Si è chiusa questo pomeriggio la prima conferenza dei servizi toscana per la banda ultralarga, un grande piano di investimento cofinanziato da Regione Toscana e Ministero dello sviluppo economico per un totale di 228 milioni grazie ai fondi comunitari dei programmi Fesr e Feasr 2014-2020.Ieri e ancora nella notte sono state esaminate le ultime prescrizioni e oggi c’è stato il via libera definitivo a sessantacinque di sessantanove comuni coinvolti nel primo di quattro lotti di lavori che serviranno a portare entro il 2020 la banda ultra larga nelle cosiddette aree bianche di tutta la Toscana, ovvero quelle zone dove gli operatori privati non intervengono perché non c’è interesse. Con un’unica riunione è stato acquisito il parere positivo delle amministrazioni comunali, ma anche delle Province e della Città Metropolitana di Firenze, dell’Anas, degli Enti Parco e delle Soprintendenze…(continua)