Luce, energia ed arte, sono gli “ingredienti” che Enel Green Power ha scelto per proseguire nei festeggiamenti dei 200 anni dall’avvio dell’industria geotermica, che nel 1818 con Francesco Larderel vide il suo inizio con l’attività per usi chimici, per quasi un secolo caratterizzatasi con la produzione di boro per il settore farmaceutico, a cui seguì nel 1904 l’accensione delle prime lampadine grazie all’intuizione del Principe Ginori Conti che dette il via alla produzione di energia elettrica.
Dopo le iniziative tecnico scientifiche svoltesi tra il CNR di Pisa e la sede Enel Green Power di Larderello il 7 e 8 maggio, giorni dell’anniversario dei 200 anni, a partire dal 22 giugno la ricorrenza sarà salutata con due grandi eventi artistici: dal 30 giugno, infatti, Enel Green Power ospiterà sulle quattro torri di raffreddamento di Larderello un intervento di grande livello artistico site-specific dell’artista pisano Luca Serasini. Il progetto, dal titolo Costellazioni Larderello/light art, è curato da Eleonora Raspi e promosso da Enel Green Power con il patrocinio del Comune di Pomarance e la particolare collaborazione dell’assessore alla cultura Ilaria Bacci.
L’idea alla base del progetto risale all’installazione fotografica realizzata dall’artista in occasione di “M’arte Personale 2016”, manifestazione di arte contemporanea ideata da Pro Loco Montegemoli e organizzata in collaborazione con Accademia Libera Natura e Cultura nel borgo di Montegemoli. Non a caso, un’anteprima dell’evento con “Esposizione di disegni e Light Box” sarà inaugurata venerdì 22 giugno, alle ore 18:00, presso la Biblioteca Comunale di Pomarance, in via Roncalli 29: si tratta di una mostra in cui saranno esposti alcuni lavori usati per creare le immagini proiettate sulle torri di Larderello oltre a 2 light box dell’installazione luminosa site-specific Costellazione Larderello realizzata nel 2016 per il Museo della Geotermia proprio nell’ambito M’Arte Personale 2016, che ha ispirato il progetto di proiezione sulle torri. Insieme alla mostra, che rimarrà visitabile fino al 28 luglio, a disposizione di grandi e piccoli, ci saranno i libri della biblioteca che parlano di costellazioni e di astronomia per fare di questa occasione anche un momento di conoscenza e divulgazione.
Sabato 30 giugno, alle ore 21:30, si “accenderanno” le torri di raffreddamento, con la proiezione in loop di sequenze di immagini direttamente sulla superficie esterna dei refrigeranti.
L’opera di Serasini prevede il coinvolgimento di quattro torri refrigeranti (3 torri della centrale “Nuova Larderello” e 1 torre della centrale non più attiva “Larderello 2”) ognuna delle quali sarà colpita dalla proiezione di una costellazione disegnata dall’artista a seconda delle varie rappresentazioni storiche.
Dal mondo arabo al seicento, all’interpretazione astratta di Serasini, le costellazioni si alternano sulle grandi torri come a segnalare una tela preziosa, avvolgendo le strutture industriali e trasformandole in opera d’arte.
Le quattro costellazioni rappresentate sono il Toro, Orione, il Grande Carro (asterismo dell’Orsa Maggiore) e Pegaso, le stesse realizzate dall’artista dal 2013 al 2017 all’interno del Progetto Costellazioni presentato in Toscana, Inghilterra e Germania.
Qui, nel territorio dell’Alta Val di Cecina (i due punti di osservazione sono la piazzola al km 127 della SR439, e il paese di Montecerboli, via Matteotti), le stelle appaiono nel paesaggio geotermico sorprendendo l’osservatore e arricchendo l’immagine complessiva del territorio. Nelle piazzole saranno peraltro posizionati dei pannelli che illustreranno la geotermia, con la sua storia e caratteristiche, il progetto e le bellezze del territorio.
Domenica 1° luglio alle 21:30, poi, “Fra Terra e Cielo”, il festival delle colline geotermiche, promosso da Officine Papage con il sostegno di Enel Green Power, Co.Svi.G (Consorzio Sviluppo Aree Geotermiche) e il patrocinio dei Comuni del territorio, si aprirà con un appuntamento nella nuova “arena geotermica” realizzata presso l’ex torre refrigerante di Larderello: protagonista della serata sarà il suggestivo spettacolo dedicato al territorio “Smoking Land” di e con Silvia Elena Montagnini e Marco Pasquinucci, realizzato in collaborazione con il gruppo Madaus per le musiche dal vivo, Alessio Hong Visual Artist, con le animazioni a cura di Enrico Pantani, il videomapping di Ines Cattabriga e con la partecipazione della Corale di Valle.
Lo spettacolo, che sarà a ingresso libero fino ad esaurimento posti e rivisiterà in chiave artistica in modo più unico che raro la bellezza delle terre dal cuore caldo, sarà preceduto dal taglio del nastro dell’Arena geotermica, realizzata alla fine dell’estate 2017: la nuova struttura, utilizzata in anteprima proprio per la rassegna “Fra Terra e Cielo”, si trova nell’area della centrale geotermica Nuova Larderello, già Larderello 3, e sorge all’interno della vecchia torre di raffreddamento la cui parte superiore è stata demolita, mentre il basamento e l’opera inferiore sono stati mantenuti e ristrutturati per dare forma a una grande arena all’interno della quale sorge un ampio spazio per spettacoli a cielo aperto, che può contenere fino a 300 persone, pronto ad accogliere eventi ed iniziative artistiche, musicali e culturali.
“Da sempre – ha detto Massimo Montemaggi, responsabile Geotermia Enel Green Power – contribuiamo ad animare la stagione estiva delle aree geotermiche, in collaborazione con i Comuni e con le realtà associative e artistiche del territorio. Quest’anno abbiamo voluto organizzare degli eventi speciali per celebrare i 200 anni dall’inizio dell’attività geotermica e lo abbiamo voluto fare associando arte e geotermia, due forme di energia che nelle terre dal cuore caldo trovano terreno fertile per esprimersi. Grazie all’impegno con l’Amministrazione di Pomarance, abbiamo coinvolto artisti di grande livello che regaleranno uno spettacolo unico”.