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Engineering, un data center geotermico

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L’impianto consentirà di raffreddare più di 2mila sistemi ospitati a Pont-Saint-Martin, con un risparmio di energia del 30%

Fonte: ComputerWorld

Autore: S.M.

Negli scorsi giorni è stato inaugurato a Pont-Saint-Martin, in Valle d’Aosta, un innovativo impianto di geotermia a supporto del raffreddamento dei sistemi ospitati nel data center di Engineering.

Il data center di Pont-Saint-Martin, che fa parte della rete di strutture IT del system integrator romano, ospita e gestisce attualmente più di 2.000 sistemi di un centinaio di clienti italiani e internazionali all’interno dei suoi 6.400 mq, di cui 2.400 costituiti da bunker.

Il nuovo impianto geotermico prevede l’utilizzo di acqua a bassa temperatura ricavata da un pozzo, appositamente costruito, che attinge a una falda situata a circa 40 metri di profondità.

L’impianto trasmette quindi l’acqua ai sistemi di raffreddamento del data center con effetti sul risparmio energetico, quantificati da Engineering in un abbattimento del 30% del consumo di energia elettrica e in un aumento del 20% della potenza refrigerante.

Il data center di Pont-Saint-Martin è stato realizzato nel 1998 e impiega circa 400 risorse. Ospita attualmente il principale polo di servizio e di governo delle attività IT del Gruppo Engineering.

L’edificio dispone di una sala di controllo, di locali bunkerizzati e di diverse utilities: centrale elettrica, termica e ora geotermica, frigorifera, sistema di gestione e controllo degli impianti (incendio, sicurezza, elettrici, tecnologici), impianto di estinzione incendi per i locali tecnologici. Il data center è stato già in origine progettato utilizzando tecniche di free-cooling, per cui, nella stagione fredda,l’aria dall’esterno viene convogliata all’interno per raffreddare i locali tecnologici. A ciò si aggiunge che il calore dissipato dai sistemi viene recuperato per riscaldare gli uffici.