Comincia così il lungo iter per l’approvazione delle misure incentivanti per il triennio 2018-2020 per le fonti di energia rinnovabile. Oltre alla geotermia tradizionale e agli impianti che utilizzano gas di discarica e gas residuati dai processi di depurazione, lo schema di provvedimento incentiverebbe fonti di energia come l’eolico onshore, il solare fotovoltaico e l’idroelettrico. L’accesso agli incentivi avverrebbe con il meccanismo delle aste competitive, sistema compatibile con la comunicazione Commissione Ue 28 giugno 2014 sugli aiuti di Stato all’energia 2014-2020…(continua)