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Residenze artistico-teatrali, la Toscana racconta i suoi ‘avamposti culturali’

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Un modello assolutamente da valorizzare: una ‘casa’ offerta ad operatori e artisti che casa non hanno, in molti casi giovani artisti, e che diventa luogo di produzione, rappresentazione ma anche di formazione.

Fonte: Toscana-Notizie

Autore: Walter Fortini

Di più: uno snodo e punto di incontro tra arte e comunità, con benefici per entrambi, opportunità di crescita professionale ma anche civile e sociale.

"Sulle residenze artistiche abbiamo avviato un lavoro tre anni fa e vogliamo portarlo avanti" premette l’assessore alla cultura e vice presidente della giunta regionale toscana, Monica Barni.

Le residenze artistiche sono, nei numeri toscani, qualcosa in effetti che nelle altre regioni non esiste: un’eccellenza, ‘avamposti culturali in tricea’ di un lavoro che mette insieme qualità e prossimità.

Ma sono anche una delle tante tessere capaci di garantire una diffusa accessibilità alla cultura, che è un po’ il fil rouge, trasversale, dell’azione portata avanti dall’assessorato dall’inizio della legislatura…(continua)