Dopo il recente successo della prima conferenza di alto livello dell’Alleanza globale per la geotermia, tenutasi a Firenze, il capoluogo toscano torna protagonista sulla strada per lo sviluppo dell’energia pulita con un convegno internazionale sulla geotermia, avente come tema principale le sue applicazioni potenziali e le relazioni che quest’energia ha con i territori dove viene coltivata.
CoSviG – Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche (come annunciato in una precedente intervista con la responsabile dei Progetti Internazionali di CoSviG, Loredana Torsello, QUI) sta in questi giorni definendo i dettagli del convegno-evento che si terrà tra Firenze e le Aree Geotermiche il 26 e 27 Ottobre p.v.
Il convegno – che vedrà la collaborazione organizzativa di Legambiente ed Editoriale La Nuova Ecologia – QualEnergia – dal titolo “Energia, ambiente, comunità locali, il ruolo della geotermia” ha come corollario “Quali sono le sfide che la geotermia deve affrontare per diventare una opportunità per la società e i cittadini”, e vedrà infatti seguire ad una giornata di full immersion congressuale, una vera e propria “visita di studio” nelle aree geotermiche per approfondire in situ alcune delle tematiche e toccare con mano gli ambiti e i risultati applicativi.
Il programma – ancora provvisorio per entrambe le giornate – vede la disamina del fenomeno geotermico da tutti i punti di osservazione: tecnologico, industriale, sociale, in maniera tale da fornire una visuale a trecentosessanta gradi e un inquadramento efficace all’interno di scenari diversi.
Così, per quanto riguarda l’approccio tecnologico si affronterà il capitolo delle nuove tecnologie di produzione, ma anche le prospettive per l’ulteriore riduzione del carico ambientale delle coltivazioni geotermiche.
Per la dimensione industriale ed economica, invece, si osserverà l’inquadramento della geotermia all’interno dei sistemi energetici regionali, nazionali ed internazionali, ma si indagheranno anche nuovi modelli di business collegati agli utilizzi della fonte.
Infine, per quanto riguarda la dimensione sociale, oltre ad una attenta analisi sui criteri di misurazione e minimizzazione degli impatti ambientali sui cittadini, si procederà ad affrontare la delicata questione dell’inserimento dell’uso della fonte geotermica all’interno dei contesti delle comunità locali.
L’ultima parte della giornata congressuale, sarà dedicata ad un dibattito (moderato dal direttore di QualEnergia, Sergio Ferraris) tra la Regione Toscana e il rappresentante permanente del MIUR per l’energia in Horizon 2020 e il SET Plan, Riccardo Basosi, sul “Ruolo della Geotermia per le comunità, i cittadini, le imprese”.
La “visita di studio” del giorno seguente vedrà la visita sia di alcune centrali geotermoelettriche di Enel Green Power, che la visita di alcuni impianti collegati all’uso diretto della frazione calore della geotermia, ambito che riveste grandissime potenzialità, sopratutto per economie territoriali in cerca di volani di sviluppo realmente efficaci.
Il convegno, che – dicono gli organizzatori – vedrà la partecipazione di rappresentanti del settore geotermico di rilievo regionale, nazionale ed anche europeo/internazionale, si colloca nel core business di CoSviG, ovvero nella diffusione della conoscenza e nella rimozione degli ostacoli all’utilizzo della geotermia.
“Il tema dell’accettabilità sociale della geotermia” dice Loredana Torsello, Responsabile dei Progetti Internazionali di CoSviG “è un tema caldo anche in altri scenari, tanto da rappresentarne una barriera all’espansione qualora non seriamente considerato nei piani di sviluppo”.
“Come Consorzio,” continua “siamo spinti a favorire un miglioramento delle soluzioni che vengono adottate a favore della sostenibilità in ambito energetico e non solo, e crediamo fortemente nella creazione di piattaforme di collaborazione trasversale, anche non formali, dove la cooperazione per i progetti di ricerca e sviluppo è una naturale caratteristica”.
Questo appuntamento conferma anche il felice sodalizio creatosi tra Legambiente e Editoriale La Nuova Ecologia-QualEnergia che si rinnova dopo le esperienze della partecipazione all’VIII e al IX Forum di QualEnergia (QUI l’intervista a Sergio Chiacchella, Direttore Generale di CoSviG); proprio in quell’ultima occasione, Chiacchella mise la propria esperienza al servizio di una tavola rotonda che anticipava virtualmente alcuni degli ambiti dell’appuntamento di quest’anno, ovvero “Geotermia e territorio: l’energia al centro di un modello di sviluppo sostenibile per le comunità”.
PROGRAMMA PROVVISORIO
ENERGIA, AMBIENTE, COMUNITA’ LOCALI – IL RUOLO DELLA GEOTERMIA
Quali sono le sfide che la geotermia deve affrontare per diventare una opportunità per la società e i cittadini
Firenze, 26-27 ottobre 2017
26/10/2017 MEETING
SESSIONE 1: LE SFIDE RISPETTO ALLA FRONTIERA TECNOLOGICA
-
Subsession 1.A Tecnologie per la produzione di energia da risorsa geotermica
-
Subsession 1.B Le soluzioni tecnologiche di frontiera per ridurre il carico ambientale delle coltivazioni geotermiche
-
Subsession 1.C Un nuovo orizzonte per gli investimenti in geotermia: infrastrutture, competenze e know how
SESSIONE 2: DIMENSIONE ECONOMICA E SISTEMA INDUSTRIALE
-
Subsession 2.A Il sistema energetico regionale e nazionale nel contesto internazionale: Industria e mercato
-
Subsession 2.B Le infrastrutture per la ricerca e per il monitoraggio ambientale delle attività connesse alla risorsa geotermica
-
Subsession 2.C Modelli di Business e nuove imprese della filiera allargata
SESSIONE 3: DIMENSIONE SOCIALE
-
Subsession 3.A Le soluzioni energetiche e la produzione di energia da geotermia a vantaggio delle comunità e dei cittadini
-
Subsession 3.B Misurazione e minimizzazone del carico ambientale delle coltivazioni geotermiche
-
Subsession 3.C Il ruolo della geotermia nella costruzione dell’identità delle comunità locali
SESSIONE 4: FACCIA A FACCIA: IL RUOLO DELLA GEOTERMIA PER LE COMUNITA’, I CITTADINI, LE IMPRESE
Un confronto a due per discutere del ruolo della geotermia nel modello di sviluppo economico e nel paradigma energetico del prossimo futuro:
-
Regione Toscana
-
Riccardo Basosi, rappresentante permanente del MIUR per l’energia in Horizon 2020 e il SET Plan
Modera: Sergio Ferraris, direttore di QualEnergia
27/10/2017 VISITA DI STUDIO
-
Visite a:
-
Centrali Geotermoelettrica Enel Green Power “Vallesecolo” e “Chiusdino”
-
Impianto Sperimentale per la coltivazione di alga SPIRULINA
-
Birrificio geotermico “Vapori di Birra” (aderente alla CCER -Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili dellaToscana)
-
CEGLab – Laboratorio del Centro di Eccellenza per la Geotermia di Larderello
-
Caseificio Geotermico “Podere Paterno” (aderente alla CCER -Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili dellaToscana)
-
A Larderello, 11-13 e 15-18, comunicazioni in merito allo stato di avanzamento su:
-
Lavori del “Temporary Working Group” per il “Set Plan on Action Deep Geothermal”: condivisione delle azioni proposte per l’Implementation Plan.
-
STATO D’AVANZAMENTO Progetto GEO4P
-