Cresce in Toscana la richiesta di voucher formativi destinati a chi è senza lavoro: non solo i disoccupati in Naspi o in mobilità da almeno quattro mesi, come era all’inizio, ma anche inoccupati o inattivi o fuoriusciti dai percorsi di pubblica utilità, purché iscritti ad un centro per l’impiego.
L’obiettivo del resto è far ritrovare un’occupazione a chi l’ha persa ma anche a chi non ce l’ha o lavora ad intermittenza.
Per questo la Toscana ha messo a disposizione voucher formativi da spendere in percorsi professionalizzanti…(continua)