«In Toscana si usa dire che la risorsa geotermica non si sfrutta ma si coltiva. La gestione dell’energia è un aspetto critico per il suo sviluppo: il ciclo geotermico ha un suo equilibrio, dove bisogna bilanciare quanto si estrae con quanto la natura mette a disposizione. In Toscana la geotermia è un prodotto della terra, che si rivolge al territorio». Intervenendo a Palazzo Vecchio nel corso della prima conferenza di alto livello dell’Alleanza Globale per la Geotermia (Global Geothermal Alliance) la viceministra per lo Sviluppo economico, Teresa Bellanova, ha voluto ricordare il rapporto unico che lega quest’energia rinnovabile con il territorio dal quale origina, e che ha fatto della Toscana un leader mondiale nel settore lungo oltre un secolo di storia industriale in grado di produrre risultati straordinari.
Nel 2016 le 34 centrali geotermoelettriche presenti in Toscana e gestite da Enel Green Power sono state in grado di soddisfare il 30,78% del fabbisogno regionale di energia elettrica, grazie al record di produzione pari a 5.871 GWh, riscaldando inoltre più di 10mila utenti residenziali e aziende, e…(continua)