Le imprese coinvolte devono essere operative nell’ambito delle filiere zootecnica, cerealicola, ortofrutticola e florovivaistica, olivicola, lattiero casearia e dell’acquacoltura e devono programmare investimenti di entità non inferiore ai 500mila euro.
L’obiettivo della Regione Toscana è raccogliere le progettualità preliminari di un congruo numero di imprese in un tempo ragionevole, per favorire l’attivazione delle procedure per la sottoscrizione di un contratto di distretto col Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, a partire dal prossimo autunno.
Gli interventi – come riportato sull’avviso ministeriale pubblicato lo scorso 10 agosto e già disponibile sul sito del Mipaaf – sono rivolti a…(continua)