Enel, per il quattordicesimo anno consecutivo, è stata inclusa nel Dow Jones Sustainability World Index (DJSI World). Nell’indice è stata inclusa anche Endesa, la controllata spagnola del Gruppo. Enel ed Endesa sono due delle 8 aziende del settore delle utility inserite a livello globale nell’indice.
“Siamo orgogliosi che il DJSI World riconosca una volta di più il nostro impegno a favore della sostenibilità e, in particolare quest’anno, la nostra leadership in materia di strategia climatica, iniziative ambientali, trasparenza e disclosure” ha commentato l’AD e Direttore generale di Enel Francesco Starace. “La nostra presenza in questo prestigioso indice per il quattordicesimo anno consecutivo evidenzia il successo dei nostri sforzi per includere la sostenibilità nelle decisioni di investimento a lungo termine e nella nostra strategia industriale. Il riconoscimento che riceviamo da DJSI ci incoraggia inoltre a migliorare ulteriormente la performance del Gruppo in campo ambientale, sociale e di governance”.
Enel ha registrato una performance particolarmente brillante nella categoria Ambiente, con un punteggio di 100/100 in Climate Strategy, Water-related Risks, Biodiversity e Environmental Reporting. Il Gruppo ha inoltre ottenuto il punteggio massimo nei segmenti Policy Influence, che misura la trasparenza e il livello di disclosure sulle attività di advocacy, e Materiality, che si riferisce alla capacità della società di conciliare la strategia con le aspettative degli stakeholder.
Lanciato nel 1999, il DJSI è uno dei principali indici globali che valutano le performance finanziarie delle aziende leader nel campo della sostenibilità a livello mondiale. Oltre a DJSI World, Enel figura anche in altri importanti indici globali di sostenibilità, quali il FTSE4Good, gli indici Euronext Vigeo Eiris, gli STOXX Global ESG Leaders e il Carbon Disclosure Leadership Index.
L’attenzione riservata da Enel al rispetto dei più elevati standard di sostenibilità genera un interesse sempre crescente da parte dei fondi socialmente responsabili (SRI). In base all’ultima rilevazione al giugno 2017, i fondi SRI possiedono l’8,4% del capitale sociale di Enel, (in aumento rispetto all’8% di dicembre 2016), che rappresenta l’11% del flottante (contro 10,5% a dicembre 2016).