"La Regione sta lavorando ad un progetto complessivo per il rilancio del territorio dell’Amiata e per sostenere reddito e occupazione. Nei prossimi giorni faremo quanto necessario per arrivare rapidamente alla stipula di un protocollo che prenda in considerazione tutti gli aspetti economici e ambientali e approfondiremo le possibilità di attivare forme di sostegno al reddito per alleviare il grave disagio dei lavoratori disoccupati". Lo ha ricordato il presidente Enrico Rossi a margine dell’incontro di oggi sui problemi dell’Amiata.
Il punto della situazione, anche in riferimento alla vicenda di Floramiata, una delle principali realtà produttive dell’area, è stato fatto oggi nel corso di una riunione convocata in Regione dall’assessore al lavoro Cristina Grieco, con le organizzazioni sindacali e il rappresentante della curatela fallimentare di Floramiata spa.
La presenza del curatore ha reso possibile fare il punto, in particolare, sulle spettanze arretrate dei lavoratori dell’azienda florovivaistica e su quanto dovuto da parte di Inps. L’assessore Grieco ha annunciato che sarà fatto a breve un incontro con Inps per sbloccare le procedure.
Una delle principali criticità è legata alla peculiare natura contrattuale del settore. I lavoratori che non sono stati riassorbiti dal nuovo progetto imprenditoriale che ha rilevato l’azienda hanno infatti diritto ad un’indennità di disoccupazione che viene erogata dopo un anno.