L’SC Cambuur, terzo classificato nell’ultima edizione della Eerste Divisie – la serie B olandese – è un ambizioso club calcistico che progetta di segnare un importante record anche in campo ambientale: il suo prossimo stadio punta ad essere il primo al mondo ad essere completamente alimentato da fonte geotermica.
Un traguardo significativo capace di conquistare l’attenzione del Geothermal Resource Council, che ha rilanciato la notizia sui propri canali. Quello olandese non sarà il primo impianto sportivo alimentato da fonte geotermica, ma il primo grande stadio – potrà accogliere fino a 15mila persone, su uno spazio totale di 100mila metri quadri – ad affidarsi a questa energia rinnovabile.
L’elemento di gran lunga più interessante dell’intera struttura, progettata da Widdershoven Architecten, sta proprio nell’approvvigionamento energetico: situato a ovest del centro della città, il nuovo stadio dovrebbe essere il primo grande stadio geotermico nei Paesi Bassi – evidenziano con enfasi i media di settore – e il primo a diventare energy-neutral». Già dal 2020, è l’auspicio.
