E’ quanto ha ribadito ieri nella sede di Confindustria Firenze il responsabile degli impianti geotermici di Enel Green Power, Roberto Parri, in un seminario dedicato al sistema degli incentivi sulle rinnovabili e al ruolo delle piccole e medie imprese per lo sviluppo del settore. «Possediamo materia prima e know how — ha spiegato Parri — che ci consentono di produrre elettricità e calore, di creare lavoro e competenze, di fare ricerca e di alimentare un indotto tipicamente toscano in tutta la filiera, dalla teoria alla produzione fino al consumo. Dunque dobbiamo puntare su questo settore: i margini di sviluppo ci sono e Enel Green Power ha in programma 700 milioni di euro come ricaduta sul territorio regionale, fra investimenti ed esercizio degli impianti». Qualche numero? «Dal 2008 al 2010 le imprese toscane dell’indotto — ha rivelato ancora Parri — hanno prodotto lavoro per oltre 400 milioni di euro».
