La Filctem- CGIL di Larderello esprime "Forte preoccupazione" per la situazione che si è creata recentemente in geotermia, ovvero quell’attività di produzione di energia elettrica che da quasi due secoli viene realizzata nelle zone di Larderello-Travale e in Amiata sfruttando una fonte rinnovabile costituita da vapore ad alta entalpia.
"Viviamo infatti un momento particolarmente critico – dice il sindacato – che vede coinvolti due importanti attori. Da una parte la Regione Toscana che stenta a dare risposte certe e celeri al piano di investimenti presentato da Enel Green Power con l’aumento dei tempi per le autorizzazioni, con ritardi nella realizzazione di un nuovo protocollo con EGP e con l’attuale discussione sulla “zonizzazione” della geotermia, ovvero sulla individuazione delle ANI, ossia le aree non idonee per l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica geotermica in Toscana.
Dall’altra parte c’è Enel Green Power che…(continua)