SI È SVOLTA a Roma nella sede Enel una riunione tra l’amministratore delegato di Enel green power, Francesco Starace, Massimo Bruno, Roberto Deambrogio, il responsabile geotermia di Enel green power, Massimo Montemaggi e i sindaci di Pomarance, Loris Martignoni, di Castelnuovo Val di Cecina, Alberto Ferrini, di Monterotondo Marittimo, Alessandro Giannetti, e di Monteverdi Marittimo, Carlo Giannoni, che è anche il presidente della comunità montana Alta Val di Cecina.
Oggetto dell’incontro è stato l’esame di alcuni problemi locali dell’area geotermica tra cui quello della bonifica dell’amianto e della campagna di vendita degli immobili civili non strumentali del gruppo Enel che, dopo Pomarance, interesserà a breve anche i comuni di Monterotondo Marittimo e di Castelnuovo Val di Cecina. Per quanto riguarda la questione amianto, Enel ha confermato che entro l’anno sarà portata a termine l’azione di bonifica con 5 milioni di euro di appalti già assegnati per il 2011, che si aggiungono agli oltre 10 milioni per la raccolta a terra e ai 5 milioni di euro per le demolizioni di tubazioni già investiti negli anni scorsi. Bruno ha ricordato anche il protocollo firmato nel 2007 con la Regione Toscana, 15 Comuni, 3 Province e 5 Comunità locali per la gestione delle problematiche sulla geotermia e si è soffermato sulla opportunità di portare i problemi dei Comuni al tavolo tra Regione Toscana – Enel per una più attenta trattazione.
