Il Cinema Teatro Amiata apre il mese di Febbraio, presentando la commedia teatrale “”Bentornati ‘n casa nostra”. Tutta in dialetto badengo, la commedia è tratta dal testo di Alessandro Benvenuti e riadattata agli usi e costumi della Abbadia degli anni ’80.
Il regista, Luca Visconti, ha voluto continuare il lavoro iniziato una ventina di anni fa con “Benvenuti ‘n casa nostra”. Il tema, anche se un po’ diverso, che vede la storia passare dalla gioia di un pranzo di Natale alla tristezza di una veglia funebre, non toglierà allegria e spensieratezza allo spettaore, garantendo molti e buoni motivi per un sorriso.
L’Associazione Arcadia Teatro, produttore degli spettacoli più celebri di Abbadia San Salvatore, ha voluto inglobare con sé dei giovani, già attivi nel mondo della recitazione teatrale, grazie anche al lavoro svolto con Arcadia Teatro Giovani, vincitrice del concorso tra compagnie teatrali “Amateatro”, edizione 2015, promosso dal Teatro Mancinelli di Orvieto, per un impatto ancora più reale e coinvolgente.
Nella cultura badenga, il teatro è sempre stato di particolare rilevanza anche all’interno delle scuole, dalle materne alle superiori. Il principio è quello che che vede l’importanza della tradizione paesana da coltivare fin da bambini.
“Lo faccio perché il teatro mi ha sempre appassionato – ci dice il regista Luca Visconti – Credo molto nel teatro anche all’interno della scuola, cosicché, ragazzi con difficoltà a rapportarsi, possano uscire dal proprio guscio e fare gruppo fra di loro.Tutto ciò porta grandi sacrifici con impegno costante che talvolta supera i limiti del tempo che ho disposizione; ma lo faccio perché la passione supera ogni altra cosa.”
“Il teatro è amore e io l’ho sempre amato fin da quando avevo nove anni – testimonia entusiasta Daniele Magini, attore e regista, tra i protagonisti della commedia – Ho accumulato esperienze e realizzato sogni, grazie a questo meraviglioso mondo. Quello che maggiormente mi piace è il comico, l’attore caratterista; far ridere la gente, e gli stessi attori, dà una soddisfazione immensa. Non smetterò mai di farlo finché ne avrò la possibilità; se non ami respirare il profumo e quella polvere del palcoscenico, non puoi capire fino in fondo cosa sia realmente il teatro.”
Ed è proprio così; il teatro è arte e l’arte è impegno, dedizione e studio; sono queste le basi fondamentali per un grande spettacolo.
