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I territori geotermici della Provincia di Pisa uniti per un progetto a vantaggio dell’intera Valdicecina.

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Lo prevede un’intesa siglata tra la Provincia di Pisa, la Comunità montana e i Comuni di Pomarance, Castelnuovo Valdicecina, Montecatini Valdicecina, Monteverdi Marittimo

Fonte: GeotermiaNews

Autore: Redazione

In Base all’accordo generale sulla geotermia del 2007 e poi all’accordo attuativo del 2009, siglati tra il Presidente della regione Toscana e l’Amministratore delegato di Enel, l’azienda s’impegna a erogare ogni anno ai territori dell’area geotermica – come compensazione- una quota delle risorse derivanti dalla produzione geotermoelettrica.

Le risorse- che per il 2009 ammontano a oltre 15 milioni di euro – vanno a costituire un fondo (il Fondo geotermico 2010) e devono essere ripartite sulla base di un Piano triennale di sviluppo che interessa i comuni, le comunità montane e le province che hanno firmato il protocollo del 2007.

A fine novembre la giunta regionale della Toscana ha approvato due delibere (982 del 22.11.2010 e 1017 del 29.11.2010) relative alla ripartizione di queste risorse sulla base di quanto previsto dal piano triennale che è aggiornato e approvato ogni anno dal Tavolo istituzionale della geotermia che, per l’attività istruttoria relativa alla sua elaborazione e per la sua attuazione, si avvale del Consorzio di Sviluppo delle aree Geotermiche (CoSviG).

Gran parte delle risorse del Fondo geotermico 2010, saranno quindi impiegate per realizzare i progetti inseriti nel piano triennale e volti a favorire la sostenibilità dello sviluppo dei territori dell’area geotermica.

Tra questi anche interventi per ridurre le carenze dell’approvvigionamento idrico, o il dissesto idrogeologico o per implementare la fornitura di servizi.

E’ quanto prevede, ad esempio, l’intesa siglata tra la Provincia di Pisa (con il presidente Andrea Pieroni e l’assessore alle politiche energetiche Valter Picchi), dalla Comunità Montana Alta Val di Cecina (con il presidente Carlo Giannoni), dai Comuni di Pomarance (con il sindaco Loris Martignoni), Castelnuovo Valdicecina (con il sindaco Alberto Ferrini), Montecatini Valdicecina (con il sindaco Sandro Cerri), Monteverdi Marittimo (con lo stesso Giannoni) e che va vantaggio dell’intera Valdicecina e in particolare delle aree geotermiche.

Un’attività concertata sul territorio per investire al meglio le risorse disponibili che derivano proprio dalla ripartizione del Fondo geotermico 2010 e che sarà CoSviG a coordinare.

«Per ottimizzare quanto concesso da questa importante opportunità – hanno dichiarato il presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni e l’assessore alle politiche energetiche Valter Picchi – abbiamo concordato sulla necessità di mettere a sistema tali risorse finanziarie, puntando ad attuare una programmazione pluriennale, unico intervento per rispondere alle carenze infrastrutturali della Valdicecina, con riferimento specifico ai temi della viabilità e delle reti telematiche».

L’intesa sottoscritta riguarda il sistema delle reti a servizio del territorio, che vanno da quelle stradali, a quelle idriche sino a quelle telematiche.

Per le reti viarie si prevede che i Comuni indichino entro 30 giorni gli obiettivi che intendono perseguire per migliorare la viabilità, valutando gli effetti provocati da frane e smottamenti, al fine di programmare gli interventi necessari.

Al termine della fase di verifica sarà stilato un accordo che dovrà contenere gli impegni finanziari dei Comuni e della Provincia, un crono programma relativo all’attuazione degli interventi, nonché un’iniziativa congiunta per il coinvolgimento della Regione e la sua condivisione negli interventi e nei relativi oneri economici.

Per le attività necessarie all’implementazione delle reti telematiche, Comuni e Provincia concordano sulla necessità di migliorare la fruibilità dell’accesso ad internet soprattutto da parte delle aziende locali.

In base all’intesa siglata, i Comuni si impegnano a partecipare a programmi già delineati sul territorio e a finanziare, con quota parte del fondo della geotermia, interventi utili per il cablaggio delle proprie aree di competenza.

Infine per quanto attiene alle reti di approvvigionamento idrico, i Comuni e la Provincia attiveranno un tavolo di confronto con il gestore unico al fine di individuare gli obiettivi a breve e medio termine, sia con riferimento ad opere infrastrutturali già programmate, sia alla disponibilità di risorsa per le aree Pip presenti sul territorio.

Al CoSviG è stato affidato il ruolo di coordinamento tra la Provincia i Comuni e il suo compito sarà quello di predisporre un progetto di area da sottoporre alla preventiva approvazione delle parti e in seguito all’approvazione della Regione Toscana.