Il prossimo anno tornerà come da tradizione a corrersi –dall’8 al 14 marzo 2017- la ‘Tirreno Adriatico’, gara ciclistica a tappe tra le più importanti del mondo.
Giunta alla sua 52esima edizione, la corsa si snoda in un percorso che va da Lido di Camaiore a San Benedetto del Tronto, toccando anche alcuni dei più suggestivi scenari offerti dai territori geotermici.
Pomarance, come già accaduto con successo nel 2016, ospiterà il 9 marzo l’arrivo della seconda tappa, mentre in quella successiva sarà protagonista Monterotondo Marittimo.
Si tratta di una manifestazione dal rilievo mediatico internazionale che offrirà -ancora una volta- l’occasione per far conoscere e promuovere le bellezze e le opportunità delle aree geotermiche alla platea del grande pubblico radiotelevisivo. Non sorprende, quindi, che anche quest’anno sia stato coinvolto il CoSviG-Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche per assicurare il necessario supporto alle Amministrazioni Comunali interessate.
“Il prossimo 10 marzo –commenta il sindaco di Monterotondo Marittimo, Giacomo Termine– alcuni dei corridori più famosi al mondo pedaleranno sulle nostre strade. Una festa dello sport che porterà tanta gente nei nostri territori e ne farà apprezzare le bellezze. Dopo il passaggio dello scorso anno, ospitare la partenza della tappa da Monterotondo M.mo a Montalto di Castro di una competizione ciclistica di livello internazionale come la Tirreno-Adriatico, ci rende orgogliosi. Grazie alla grande visibilità di una corsa di così alto livello, avremo una occasione importante di promozione del territorio”.
Soddisfatto anche Loris Martignoni, primo cittadino di Pomarance. “La nostra area ha da sempre manifestato, attraverso l’organizzazione di una varietà di eventi, una grande passione per lo sport, in particolare per il ciclismo. Riteniamo che la visibilità assicurata da una competizione come la “Tirreno-Adriatico”, trasmessa in oltre 150 paesi, possa essere un’ottima occasione per esaltare la vocazione sportiva del territorio, ma anche e sopratutto per valorizzare la toscanità, la bellezza e l’attrattiva turistica dei nostri paesaggi. Pomarance attende con grande trepidazione l’inizio di quella che sarà, proprio come l’anno scorso, una grande festa dello sport”.
Le opportunità -organizzative ed economiche- derivanti dall’utilizzo ai fini elettrici della geotermia che da sempre caratterizza queste aree, consegnano nelle mani delle Amministrazioni locali un valore aggiunto che consente lo sviluppo di altre risorse e peculiarità come, ad esempio, il turismo. Una sinergia di successo e in crescita: basti pensare che nell’ultimo anno le aree geotermiche (comprese all’interno delle province di Pisa, Siena e Grosseto) sono riuscite ad attirare qualcosa come oltre 60mila turisti. In questo senso una manifestazione sportiva di rilievo come la “Tirreno-Adriatico” può certamente costituire un modo per allargare ulteriormente il bacino d’interesse potenziale.
Un bacino la cui importanza sembra essere condivisa anche dalla Regione Toscana che -solo alcuni giorni fa- ha firmato un accordo di collaborazione per -leggiamo nel comunicato– “sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive in Toscana in grado di avere rilevanza turistica, con l’obiettivo di incentivare la pratica sportiva anche come risorsa economica, con particolare riferimento all’accoglienza di eventi sportivi nazionali e internazionali da collocare in località della Toscana dotate di impianti sportivi di alta qualità e di ricettività alberghiera competitiva”. L’accordo è stato firmato nella sede regionale del Coni a Firenze dagli assessori regionali allo sport e al turismo, Stefania Saccardi e Stefano Ciuoffo, da Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica, da Salvatore Sanzo, presidente del Coni Toscana, da Tiziano Faraoni, vicepresidente vicario del Cip Toscana e da Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana e avrà come punto centrale -ha detto l’assessore regionale allo sport, Stefania Saccardi- “la valorizzazione e la promozione turistica dell’offerta sportiva regionale (per la quale) è necessaria una sinergia di competenze ed esperienze, ed è proprio quanto stiamo facendo con questo accordo in piena sintonia con le politiche della Regione Toscana. Lo sport come grande veicolo di inclusione sociale, ma anche come attrattore di presenze turistiche”.
Le aree -e le Amministrazioni- geotermiche anche stavolta si dimostrano all’avanguardia.