Il museo è sempre più al servizio della società e la scelta della Regione è anche la risposta a un bisogno crescente da parte dei genitori di poter affidare i loro bambini a strutture qualificate nei giorni di chiusura delle scuole. L’esperienza è ormai colladuata da diversi anni. Gli spazi museali vengono vissuti dai bambini in maniera naturale e questo permette di far conoscere il museo, le sue opere ed insegnare il bello, maturando un’opinione critica sull’arte e il patrimonio culturale attraverso il gioco e il divertimento. Importante anche la sinergia tra musei e biblioteche: i partecipanti, durante i campi natalizi, possono godere della lettura dei libri nelle biblioteche più vicine al museo.
L’elenco dei musei che aderiscono al progetto è in divenire, ecco comunque quelli che sono già nel programma.
- Arezzo: Museo della Battaglia e di Anghiari, Musei della Valdichiana, Museo Paleontologico e Museo Il Cassero di Montevarchi.
- Firenze: Museo Archeologico di Montelupo Fiorentino, Museo Benozzo Gozzoli di Castelfiorentino, Musei Civici Fiorentini, Museo delle Terre Nuove di San Giovanni Valdarno, Museo di Storia Naturale, Museo Horne,Museo Marino Marini.
- Livorno: Museo di Storia Naturale del Mediterraneo.
- Pisa: Museo della grafica, Museo di Storia Naturale di Calci.
- Pistoia: Palazzo Fabroni.
- Prato: Pratomusei.
- Siena: Complesso Museale di Santa Maria della Scala, Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocratici, Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore.
Per partecipare occorre sempre la prenotazione. Per saperne di più e iscrivere il tuo bambino vai al sito.