Sandro Cerri, da poco presidente dell’Unione Montana, ha confermato che i cinque dipendenti vicini alla pensione saranno rimpiazzati perché l’ente sovracomunale può permettersi assunzioni negate invece ai singoli Comuni.
Cerri ha fatto sapere che l’ente ha già avuto incontri con i sindacati nei quali ha specificato di non voler ridurre il numero di lavoratori.