Home Cosvig Arcidosso. Con “Ses Jours”, Montelaterone sempre più crocevia europeo di scambi culturali...

Arcidosso. Con “Ses Jours”, Montelaterone sempre più crocevia europeo di scambi culturali e artistici

260
0
CONDIVIDI
Dal 16 Ottobre ha preso il via il progetto “a baratto”, grazie all’accoglienza del Teatro Schabernack e dell’associazione culturale Melquiades
Dopo il successo della prima edizione, che ha visto la presenza di pittori e scultori parigini, quest’anno “Ses Jours” coinvolge anche artisti tedeschi

Fonte: AmiataNews.it

Autore: Marco Conti

Montelaterone, il piccolo borgo in frazione di Arcidosso, continua il suo percorso per diventare un crocevia di scambi culturali e artistici sempre più importante.
Dal 16 ottobre, sono tornati a produrre e a farsi ispirare dalla bellezza paesaggistica e dalla calorosa accoglienza del Teatro Schabernack e dell’associazione culturale Melquiades, alcuni artisti visivi internazionali, provenienti da Parigi e Amburgo, capitanati da Patrizia Horvath del collettivo Nuage23 in un soggiorno artistico “a baratto”: i Ses Jours.
Dopo il successo della prima edizione, che ha portato in paese sette pittori e scultori parigini e il nome di Montelaterone a rieccheggiare a lungo nella capitale francese, quest’anno il progetto si amplia coinvolgendo artisti sia francesi che tedeschi, grazie a molti proprietari di case che hanno deciso di aprire gratuitamente le loro porte per ospitarli, ricevendone in cambio un’opera d’arte originale prodotta in loco.

Questa è infatti la filosofia fondante del progetto: in un’ottica di collaborazione e baratto, tutti i soggetti coinvolti possono trarre un vantaggio che vada poi a favore anche della comunità: gli artisti hanno l’occasione di “ritirarsi” a lavorare in un ambiente dalla quiete e dalla bellezza rara e che probabilmente non potrebbero permettersi; i proprietari mettono a disposizione case che altrimenti sarebbero vuote in questo periodo dell’anno e riceveranno in cambio delle opere di valore sia artistico che commerciale, ma sopratutto umano. Montelaterone verrà portata in giro e resa conosciuta per il mondo su tele e sotto forma di racconti, e in queste due settimane respirerà la ventata di ossigeno che sono gli scambi culturali, oltre a potersi fregiare di una nuova esposizione d’arte del tutto originale e irripetibile: infatti a fine ottobre (si consiglia di tenere d’occhio la pagina facebook Teatro Schabernack per le date esatte e per essere aggiornati su eventuali iniziative collaterali) nei locali dell’ex scuola elementare e del nuovo centro culturale Ala Sinistra si terrà la mostra conclusiva aperta a tutti.
Perché bellezza chiama bellezza.


Fonti
Comunicato Associazione Culturale Internazionale “Melquiades” del 17/10/2016