Ma a quanto pare la Regione non ha affatto pensato di fermarsi, infatti è stato annunciato a Chiusdino, in provincia di Siena, l’implementazione di un nuovo impianto geotermico capace di procurare altri 20 Mw, consentendo così di raggiungere il livello di 728 Mw di capacità energetica prodotta tramite eco-energie.
Un obiettivo che pare aver riscosso numerosi successi e buoni consensi da parte di numerosi addetti ai lavori, in quanto attraverso tale ampliamento si potrà coprire il fabbisogni energetico di ben 3 milioni di famiglie.
Investimento a dir poco lodevole, c’è da dire, soprattutto se si considerano altresì i guadagni ottenuti in termini ambientali, difatti tale impianto permetterà di abbassare in maniera massiccia l’inquinamento atmosferico grazie, appunto, al riscorso ad un tipo di energia fondamentalmente pulita e a basso impatto ambientale.
Attraverso l’energia geotermica, infatti, può essere evitata l’immissione nell’atmosfera di anidride carbonica, assicurando un ambiente di vita sano e confortevole.
La Toscana si è sempre rivelata, in realtà, molto attenta all’utilizzo di fonti pulite che avrebbero dovuto assicurare, altresì, anche un abbassamento delle tariffe energetiche.
Insomma è davvero il caso di dire che ancora una volta la regione Toscana si è dimostrata attenta e consapevole rispetto al tema delle rinnovabili, puntando su un settore ancora giovane ma che ha ancora tanto da offrire soprattutto in termini di guadagni economici e naturalistici.