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Natura, tradizione ed energia: nuovo portale turistico per Santa Fiora

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L’ amministrazione comunale, dopo aver ricevuto il prestigioso riconoscimento della Bandiera Arancione, inaugura il sito santafioraturismo.it

Fonte: Rinnovabili&Territorio

Autore: Redazione

In Toscana l’energia rinnovabile racchiusa nel sottosuolo si coniuga sovente con un mondo di sopra dove la natura è rigogliosa e l’impronta dell’uomo ha lasciato un passato carico di arte e storia. È il caso di Pomarance e Montieri, ma anche del Comune di Santa Fiora, che per promuovere il proprio territorio ha lanciato un nuovo portale turistico: santafioraturismo.it.

«Il portale – spiega Isabella Dessalvi, assessore comunale alla Promozione Turistica – è stato pensato con una organizzazione dei contenuti che fosse funzionale e intuitiva. Si tratta di un lavoro in divenire: nel tempo questo strumento sarà arricchito di nuovi elementi come l’introduzione della seconda lingua per i turisti stranieri».

Nel frattempo online sono già visibili le sezioni di approfondimento sui terzieri Castello, Borgo e Montecatino (in cui è suddiviso il borgo di Santa Fiora) e le frazioni di Bagnolo, Bagnore, Marroneto e Selva. All’interno di ogni sezione è riportata la mappa satellitare con la descrizione delle cose più importanti da vedere. Una sezione è dedicata alla storia, un’altra alle tradizioni e una alla sentieristica con le mappe e le indicazioni dei chilometri di percorrenza relativi ad ogni singolo sentiero. Utile la sezione “dove dormire e dove mangiare” che riporta informazioni sull’accoglienza con i contatti delle strutture ricettive, alberghi, agriturismi e pub. Nella home page sono inoltre ben visibili gli eventi e le news.

«Santa Fiora – è il commento del sindaco, Federico Balocchi – è un luogo ricco di stimoli per il viaggiatore, a partire dalla storia, che è quella di un territorio importante: la Contea per diversi secoli è stata uno Stato indipendente. A rendere questo luogo speciale sono le tradizioni, ancora vive, tramandate di generazione in generazione. È un territorio interessante dal punto di vista ambientale: i boschi, le sorgenti del Fiora, i castagni, la bellezza della montagna e dei borghi. Il sito turistico è una delle molteplici azioni che stiamo portando avanti insieme al piano di miglioramento. Un impegno che ha consentito di raggiungere interessanti risultati, come il prestigioso riconoscimento della Bandiera Arancione e alcuni giorni fa l’ingresso di Santa Fiora tra i Borghi più belli d’Italia».

Un vessillo consegnato dal Touring Club Italiano (dal 1998 a oggi in tutta Italia soltanto 215 borghi l’hanno ottenuto), che riconosce tra le eccellenze monumentali di Santa Fiora anche le centrali geotermiche di Bagnore: non è un caso se i territori geotermici ricompresi tra le province di Pisa, Siena e Grosseto hanno richiamato nell’ultimo anno oltre 60mila turisti.