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Monteverdi M.mo: Niente soldi per le frane. Giannoni torna deluso.

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Sicurezza: buone e cattive notizie per gli abitanti di questo comune.

Fonte: Il Tirreno, Cronaca di Piombino-Elba

Autore: Il Tirreno, Cronaca di Piombino-Elba

Cominciamo dalle seconde: non ci sono speranze, a breve, per la riparazione delle frane sulla Provinciale 329, l’essenziale asse di collegamento del territorio monteverdino con il resto del mondo. Consigliere e rappresentante dell’alta e bassa Val di Cecina nell’amministrazione provinciale, il sindaco di Monteverdi Carlo Giannoni è tornato a casa pieno di amarezza dopo una riunione a Pisa con il presidente Filippeschi, gli altri membri della giunta e lo staff tecnico: «Non ci sono soldi in bilancio per intervenire sulle frane della 329 e se anche ci fossero – afferma Giannoni – ci sono opere comunque più urgenti. Questo è stato detto in risposta alla mia interpellanza per chiedere interventi urgenti di manutenzione ordinaria e straordinaria. Solo lo sfalcio dell’erba a bordo strada è stato approvato, per il resto tanti bei discorsi e nella sostanza una seria difficoltà ad approvare il bilancio dell’ente. E’ una situazione insostenibile, c’è di mezzo la sicurezza di tutti coloro che percorrono la strada provinciale, perché le frane sono rilevanti, potrebbero accentuarsi e con le piogge del prossimo autunno arrivare a interrompere totalmente la circolazione. Per noi di Monteverdi vorrebbe dire restare isolati o essere costretti a lunghi percorsi di aggiramento». Situazione grave e senza molte prospettive. A questo punto Giannoni, dopo aver segnalato l’emergenza al prefetto e ai parlamentari del collegio, in attesa di risposte concrete ha messo sul tavolo del gruppo Pd della Provincia le proprie dimissioni invitando gli altri colleghi a fare altrettanto. Qualcosa si smuoverà? Il sindaco dubita e non esclude altre iniziative per mettersi al riparo dalle conseguenze di eventuali incidenti sulla 329. «Abbiamo al momento solo una piccola speranza: riuscendo ad approvare il bilancio della Provincia si potranno vendere alcuni immobili e a quel punto battaglierò perché quelle risorse vengano spese qui». E veniamo alla buona notizia. Proprio ieri un sopralluogo di tecnici ha permesso di fare passi avanti al progetto per la videosorveglianza. Monteverdi rientra in un progetto d’area che interessa anche Volterra, Castelnuovo, Montecatini, Pomarance, Radicondoli e utilizza tramite il consorzio regionale Cosvig fondi della geotermia. I tempi: a settembre si terrà la gara d’appalto, subito dopo l’installazione delle telecamere. Che verranno alimentate dalla rete elettrica dove è possibile, oppure da pannelli fotovoltaici negli altri casi. E saranno piazzate nelle seguenti zone: ingresso Gualda di sotto, ingresso Villaggio turistico del Castelluccio con controllo anche dell’area-cassonetti, via Querciolaie, via Maremmana, via San Martino-Infood, località Forco. A Canneto uscita nord di via Roma (campo di tennis) e all’ingresso sud della frazione (Crocifisso).