La modificata legislazione sulla European Energy Recovery Plan (EERP), indirizzerà i soldi non spesi in un nuovo fondo per finanziare progetti quali:
ristrutturazione di edifici pubblici e privati per migliorare l’efficienza energetica o il passaggio a fonti energetiche rinnovabili;
la costruzione di impianti basati su fonti rinnovabili di calore-e-potere, con reti di distribuzione, e la loro integrazione nelle reti elettriche;
soluzioni pulite di trasporto pubblico urbano, in particolare i veicoli elettrici e idrogeno;
infrastrutture locali, compresa l’illuminazione stradale efficiente, lo stoccaggio di energia elettrica, contatori intelligenti e smart grid.
Il fondo si concentrerà principalmente ad aiutare le autorità locali e regionali a pagare per tali progetti, che devono essere economicamente e finanziariamente sostenibili, al fine di rimborsare l’investimento a tempo debito.
I contributi del fondo potrebbe assumere la forma di prestiti, garanzie, partecipazioni o altri prodotti finanziari. Fino al 15% del finanziamento potrà essere utilizzato per fornire assistenza tecnica alle amministrazioni pubbliche per impostare i progetti.