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La Nuova Geotermia

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Le più recenti evoluzioni scientifiche, sociali e legislative, le leggi e le indagini scientifiche offrono un appropriato quadro della potenzialità energetica della geotermia, distribuzione, differenziazione in vari contesti geografici, termici ed idrogeologici.

Fonte: Ambient&Ambienti

Autore: Pierluigi De Santis

E’ un quadro di riferimento che porta a riflettere come questa fonte energetica sia importante. Se ne parlerà oggi dalle ore 9 alla Casa dell’Architettura (Piazza Manfredo Fanti, 47 – Roma) al convegno " La Nuova Geotermia per l’Architettura e la Sfida dei Cambiamenti Climatici " promosso dall’ Associazione Eurosolar Italia con l’ Ordine degli Architetti di Roma, in collaborazione con GIGA, Coordinamento FREE e Ordine Geologi del Lazio, e il Patrocinio di Regione Lazio, FIDAF, UGI, SIGEA, Università degli Studi di Firenze – DST. L’incontro intende comunicare le indagini territoriali e scientifiche elaborate in questi lunghi anni nonché le ricerche di nuove tecnologie attente alla sostenibilità e ad una seria eco compatibilità ambientale per l’utilizzo di tale tipo di energia geotermica.
L’energia geotermica rappresenta una "risorsa del calore della terra", ecologica, disponibile e largamente diffusa nel nostro Paese. Le nuove tecnologie che consentono di utilizzare la geotermia a bassa e media entalpia con impianti a piccola scala integrabili in edilizia, possono offrire un contributo decisivo alla rivoluzione energetica legata alla rigenerazione urbana. In particolare, questa risorsa è disponibile in alcune aree in conseguenza di assetti strutturali idrogeologici, infiltrazioni di acque meteoriche, depositi clastici permeabili e impermeabili, discontinuità tettoniche, dove spesso si organizza un diffuso circuito di strutture idrotermali, classificate a "media e bassa entalpia" ed ha una forte potenzialità per "usi energetici diretti". Inoltre, alcune città, come Torino, Milano, Bologna, Ferrara, Verona, Prato sono spesso costruite su acquiferi molto ricchi che, posti a bassa profondità e con interessante temperatura, costituiscono un interessante potenziale termico all’interno del delicatissimo equilibrio idrogeologico dovuto dagli attuali cambiamenti climatici.
Con la Carta della "Nuova Buona Geotermia" di Abbadia S. Salvatore e la recente iniziativa della Regione Lazio che ha approvato ad aprile 2016 una legge innovativa in materia di piccole utilizzazioni locali di calore geotermico, nascono i parametri del prossimo futuro per l’uso di questa importante risorsa. Esempi concreti di architetture e infrastrutture urbane saranno illustrati dai rispettivi protagonisti.
Apriranno i lavori Alessandro Ridolfi, Presidente Ordine degli Architetti di Roma, Livio Sacchi, Consigliere CNAPPC e membro dell’Eurosolar Board of Trustees; Cristiana Avenali, Consigliere Regione Lazio; Fabrizio Tondi, Sindaco di Abbadia S. Salvatore; Alessandro Marata del Dipartimento Ambiente Energia e Sostenibilità del CNAPPC. Seguiranno tre sessioni ricche di contributi: alle 10.00 la sessione "Geotermia: stato dell’arte e prospettive", con Francesca Sartogo Eurosolar Italia, Paolo Rotelli dell’ICC Green Economy Task Force, Eliana Cangelli PDTA Roma, Guido Giordano UGI Unione Geotermica Italiana, Enrico Pandeli DST Firenze; alle 14.00 la cerimonia di consegna del Premio Solare Europeo 2015; alle 15.00 la sessione "Geotermia: innovazione tecnologica, ricerca e sperimentazione". con Fabio Roggiolani GIGA/FREE, Giuseppe di Natale del INGV Napoli. e Morten Petersen Eurosolar Danimarca. Previste alle 17.30 le conclusioni.