E, per Coldiretti, sarebbero molti di più. Lupi e fauna selvatica mettono in fuga le aziende agricole e contribuiscono allo spopolamento nei presidi agricoli delle zone disagiate. I casi di assalti, anche alla luce del sole, sono all’ordine del giorno, soprattutto in aree storiche a vocazione zootecnica come le campagne della Valdicecina. Alle undici domande presentate per ottenere risarcimenti, sono stati corrisposti 30 mila euro di indennizzi, mediamente circa 2.700 euro per ogni singola azienda, con casi di attacchi che hanno sfiorato i 6 mila euro di danni nell’arco di un anno. «I proprietari degli allevamenti che hanno subìto attacchi con danni indiretti (uccisioni degli animali), o indiretti (perdita di produzione) – spiega Coldiretti – hanno tempo fino al prossimo 9 luglio per presentare in via telematica ad Artea o ai centri di assistenza agricola le domande di indennizzo». «La Regione – aggiunge ancora Coldiretti – ha stanziato 400mila euro per risarcire tutti gli allevatori che hanno subìto conseguenze dagli assalti dei lupi. La priorità andrà a quegli allevatori che lavorano in zone montane e svantaggiate, come appunto la Valdicecina».
