Fuori le pareti colorate, tante finestre, il verde alle spalle. Dentro gli spazi ampi, le pastrelle che disegnano fiori e animali, le tecnologie più moderne. E’ il nuovo polo di Tressano, frazione di Castellarano. Sno stati proprio i bambini a dare il nome alla scuola: ‘Arcobaleno dai mille colori’. Spicca tra le fabbriche in una zona ad alta densità industriale ed abitativa. Il vecchio edificio non era più in grado di accogliere tutti i bambini della zona. Ora sono circa 250, tra materna ed elementari. "Ospita 3 sezioni di scuola materna e 7 classi elementari – spiega Antonio Claser, dirigente scolastico – la popolazione cresce a vista d’occhio e la scuola è già pronta ad accogliere 10 classi".
La prima pietra era stata posata il 5 giugno 2008 e il 14 settembre 2010 sono entrati i bambini. Il Comune di Castellarano ha investito molto, facendosi carico anche del tempo prolungato. "Un investimento di 4 milioni e mezzo di euro- spiega Luigi Ruggi, assessore ai lavori pubblici – 600 mila dai privati, ma il resto viene dalla vendita di azioni Enìa e risorse di bilancio". Dieci aule, tre laboratori, di cui uno che fa da ponte tra materna ed elementari. La mensa, e tanti spazi comuni, pensati come piazze.
Il nuovo polo inoltre è stato concepito a risparmio energetico e rispettoso dell’ambiente. Una cisterna raccoglie l’acqua piovana, per irrigare e per servire i bagni. "Abbiamo realizzato un riscaldamento che si basa sulla geotermia – spiega l’architetto Mauro Codeluppi – e installato pannelli solari che riscaldano l’acqua". I parcheggi e il parco fanno da filtro ai rumori della strada e a completare l’opera 81 pannelli fotovoltaici per produrre energia. E’ il settimo impianto che Iren realizza con il progetto ‘a scuola con il sole’.