Dopo una presentazione del fenomeno geotermico presso la sala ricevimenti della sede Enel Green Power di Larderello, Silvia Velo ha visitato il Museo della Geotermia e il pozzo dimostrativo, che “raccontano” la storia e la potenza contenuta nel cuore della terra, la centrale di Valle Secolo, che con i suoi 120 MW costituisce il più grande impianto d’Europa da fonte geotermica, e le Officine di Larderello, che detengono il know how della geotermia.
“Sono qui – ha detto Silvia Velo – per sottolineare l’importanza dei territori geotermici da un punto di vista ambientale e industriale. La geotermia toscana coniuga tradizione e innovazione tecnologica e costituisce un’eccellenza a livello internazionale, la cui strategicità in termini di sviluppo sostenibile è stata ribadita anche durante la COP21. Si tratta di una realtà su cui occorre lavorare con le Istituzioni regionali e locali per far sì che sia sempre più un punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile dei territori, a garanzia di nuovi investimenti e a tutela dei cittadini, con regole certe e massima sicurezza tecnologica e ambientale, su cui si pronuncerà presto il Governo con le nuove linee guida sulla geotermia”.
Ad accompagnare il sottosegretario il consigliere Paolo Pacini e, per il Comune di Pomarance, insieme al Sindaco Martignoni il vicesindaco Nicola Fabiani, l’assessore Ilaria Bacci, il consigliere delegato allo sviluppo Loriano Fidanzi e il capogruppo di maggioranza Marco Garfagnini. Presente anche il presidente dell’Unione dei Comuni Montani Alta Val di Cecina Carlo Giannoni. Per Enel Green Power sono intervenuti il responsabile geotermia Massimo Montemaggi con i collaboratori, il responsabile Enel affari istituzionali centrali Giuseppe Meduri e il responsabile affari istituzionali Centro Italia Fabrizio Iaccarino.
A Larderello e in Toscana Enel Green Power gestisce il più antico complesso geotermico del mondo e detiene il know how della geotermia che esporta in tutto il pianeta. Delle 34 centrali geotermoelettriche di Enel Green Power, 15 sono in provincia di Pisa per un totale di 16 gruppi di produzione; 9 sono nella provincia di Siena per 10 complessivi gruppi; infine, altre 10 si trovano nella provincia di Grosseto per un totale di 11 gruppi di produzione. Il 2015 ha fatto registrare il record di produzione con 5.548 GWh: gli oltre 5 miliardi e mezzo di KWh prodotti in Toscana corrispondono al consumo medio annuo di oltre due milioni di famiglie e forniscono calore utile a riscaldare circa 9.500 utenti nonché 28,5 ettari di serre, caseifici e ad alimentare una importante filiera agricola, gastronomica e turistica. La geotermia di Enel Green Power conta circa 700 addetti diretti e oltre 1.000 dell’indotto indiretto.