L’istanza di permesso di ricerca “Alto Farma” nei Comuni di Chiusdino, Monticiano, Montieri e Roccastrada (questi ultimi due sotto Grosseto) è stata proposta dalla società “Gesto Italia”. Per quanto concerne il relativo procedimento di verifica di assoggettabilità del progetto, la Regione Toscana ha pubblicato il provvedimento conclusivo.
Dunque, è stato decretato di escludere dalla procedura di valutazione di impatto ambientale il progetto delle attività di ricerca di risorse geotermiche “Alto Farma” per la parte relativa alle prospezioni geofisiche. Ma la realizzazione del piano è subordinata a precise prescrizioni che riguardano la tutela ambientale.
Oltretutto, “Gesto Italia” aveva già richiesto, alla Regione Toscana, il rilascio di permesso di ricerca di risorse geotermiche denominato “Mazzolla”, che interessa il territorio provinciale di Siena nel Comune di Radicondoli. Il procedimento era stato avviato formalmente il 16 dicembre 2009. La ricerca “Mazzolla”, oltre a Radicondoli, interessa i Comuni di Volterra, Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina, tutti in provincia di Pisa. Già la geotermia riesce a coprire per oltre un terzo il fabbisogno di energia della Toscana: l’obiettivo, tuttavia, è aumentare in maniera considerevole questa quota.