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Castel del Piano. Banda ultralarga attiva a fine anno

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Franci: «Ora tocca a Enel potenziare la dorsale elettrica»

Fonte: Il Tirreno, Cronaca di Grosseto

Autore: F.B.

Prima dell’estate partiranno i lavori: 30 chilometri di dorsale, che andrà dal piano delle Macinaie e della Contessa fino alla zona artigianale Orcia 1, passando per le frazioni di Montegiovi e di Montenero. Ed entro fine anno Castel del Piano avrà la banda ultralarga. Un grande risultato che va incontro alle tante aziende del comune, compreso l’ospedale che vedrà la banda ultralarga servire la telemedicina e la radiodiagnostica. Il sindaco Claudio Franci è al settimo cielo. «Nei giorni scorsi – spiega – abbiamo avuto un incontro con la Regione Toscana e poi con la società che lavorerà alla banda ultralarga. Il Comune di Castel del Piano è fra gli undici comuni della Toscana ad essere stato scelto per la lusinghiera percentuale fra numero abitanti e imprese presenti. Il nostro paese, infatti, si distingue per il suo alto numero di aziende che sono quasi 150 e unico comune del Monte Amiata, è stato scelto in provincia di Grosseto, insieme con Roccastrada e Capalbio, le sole tre realtà comunali che sono state chiamare in regione destinatarie del progetto. E per il nostro parco imprese la rete telematica è fondamentale». Entro l’anno i lavori saranno ultimati, assicura il sindaco. «Il costo dell’operazione – aggiunge – è di un milione di euro e Castel del Piano godrà di una dorsale di 30 chilometri che servirà punti cardine del territorio: la parte alta della montagna, pian delle Macinaie e della Contessa fino alle propaggini già maremmane di Orcia 1. Un progetto che interessa anche le frazioni di Montegiovi e Montenero. Credo che questa sia una risposta significativa e premiante per una zona che con le sue imprese è all’avanguardia nel settore artigiano e industriale della provincia. E poi pensiamo all’ospedale di Castel del Piano dove ormai si lavora molto con la telemedicina e quindi c’è bisogno di un servizio rapido e idoneo, all’altezza della situazione». E a questo punto Franci mette sul tavolo anche l’altro problema da risolvere e per il quale chiede un tavolo di confronto. «Ora –dice – tocca a Enel rafforzare la sua dorsale elettrica, perché ci sono troppo spesso interruzioni di corrente che causano disservizi a tutta la popolazione e alle imprese e che mettono in difficoltà. Per mettere a punto un piano chiederò a Enel prossimamente un tavolo di confronto in modo tale che queste defaillances siano eliminate e così anche la nostra zona sia finalmente al passo coi tempi». Il servizio della banda ultralarga è quello che raggiunge i 30, 50, 100 Mbit nella rete di accesso fino all’utente, tipica delle next generation network.