Home Cosvig Nuovo accordo Enel Green Power, sull’Amiata 4,5 milioni di euro per termodotto...

Nuovo accordo Enel Green Power, sull’Amiata 4,5 milioni di euro per termodotto e polo sportivo geotermico

370
0
CONDIVIDI
Ormai prossimo alla firma definitiva, il documento –sottolineano i sindaci di Santa Fiora e Arcidosso– racchiude un “risultato straordinario” per il territorio

Fonte: GeotermiaNews

Autore: Redazione

L’accordo di programma che sarà presto siglato dalla Regione e da Enel Green Power risulterà estremamente vantaggioso per i territori di Santa Fiora e Arcidosso: lo sottolineano i due sindaci dell’area amiatina –rispettivamente Federico Balocchi e Jacopo Marini– rimarcando lo scatto qualitativo rispetto al precedente del 2013. All’epoca, l’accordo sul calore prevedeva uno stanziamento di 400mila euro/anno per 3 anni al fine di promuovere l’insediamento di aree produttive in grado di utilizzare il calore geotermico. Un impegno -quello di Enel Green Power- per complessivi 1,2 milioni di euro, da suddividersi su un ampio territorio.

Il nuovo accordo, in fase di sottoscrizione e ormai prossimo alla firma definitiva prevede “invece la scelta di Enel Green Power condivisa con la Regione –sottolineano i due sindaci– di investire circa 2 milioni e mezzo di euro sul territorio amiatino per realizzare il termodotto a servizio sia della nuova area produttiva che del polo turistico ricettivo, situati entrambi in località Aiole, e ulteriori 2 milioni di euro per una infrastruttura che non sarà una semplice piscina ma un importante polo sportivo e turistico a cui si collegheranno anche le terme di Acquaforte. Si tratta quindi di un investimento complessivo di circa 4milioni e mezzo di euro, di cui beneficerà l’intero territorio amiatino.

Un risultato straordinario” continuano i due amministratori, “a cui siamo giunti nella comune consapevolezza che dopo gli investimenti di Enel nell’area tradizionale e dopo l’importante piano di riassetto di Piancastagnaio previsto dal protocollo del 2007, fosse giunto il momento di fare investimenti sulla parte grossetana del territorio amiatino”.

I due sindaci valutano dunque i contenuti di questo accordo come “uno dei pochi progetti concreti che l’Amiata può spendere in questo difficile periodo di crisi economica”, e sottolineano come “il territorio nel suo complesso potrà avere enormi vantaggi, con un potenziale di sviluppo interessante anche in termini di posti di lavoro. Basti pensare che alcune aziende hanno già dimostrato interesse per la nuova area produttiva che grazie al calore geotermico consentirà importanti risparmi sui costi di produzione. Alcuni esempi: il territorio è ricco di boschi, quindi potrebbe essere interessante sviluppare la  produzione di pellet insieme alla trasformazione della castagna e alla stagionatura di altri prodotti alimentari. L’obiettivo che ci siamo dati è l’insediamento di almeno 3 nuove imprese per un totale di circa 40 nuovi posti di lavoro. Da non trascurare un altro importante aspetto dell’accordo: lo sconto consistente sia sul costo del calore, sia sulle bollette per tutte le attività produttive dei comuni geotermici, in linea con i contratti vantaggiosi che Enel ha con le grandi imprese”.