Home Cosvig Università di Urbino: calore e freddo dalla terra per il campus scientifico

Università di Urbino: calore e freddo dalla terra per il campus scientifico

749
0
CONDIVIDI
Climatizzazione geotermica del campus universitario

Fonte: ZeroEmission .tv

Autore:

Il Dipartimento di Scienze geologiche dell’Università di Urbino, da tempo un punto di eccellenza nel panorama nazionale della ricerca relativa ai sistemi geotermici a bassa entalpia, ha progettato un impianto geotermico sperimentale a sonde verticali, destinato alla climatizzazione (inverno-estate) della biblioteca del Campus Scientifico che sorge in località Crocicchia-Sogesta.
Sviluppare adeguatamente i programmi di ricerca in atto l’Università nella campo della geotermia a bassa entalpia. Questo l’obiettivo del progetto, la cui realizzazione è stata affidata ad un’associazione temporanea di imprese tra Termoidraulica e Sanitari Gulini e Geo-Net srl, che da alcuni anni ha attivato una convenzione con il corso di laurea in scienze geologiche.
Nei giorni scorsi Geo-Net ha iniziato la fase di perforazione ed installazione delle sonde geotermiche verticali. La prima fase prevede l’installazione di 6 sonde simplex dal diametro di 40 millimetri ad una profondità di 100 metri e di una perforazione adibita a monitoraggio di temperatura per la verifica del disturbo termico indotto dal campo sonde. Nella seconda fase si prevede di realizzare un test di resa termica per la misura della conducibilità termica dei terreni del campo sonde, oltre che la realizzazione di altre 3 sonde geotermiche.
La ditta Termoidraulica e Sanitari Gulini (che ha recentemente completato l’impianto geotermico sperimentale presso la propria nuova sede di Urbino, integrato con altre fonti energetiche rinnovabili) realizzerà i collegamenti idraulici ed il locale tecnico dell’impianto. A conclusione dei lavori l’impianto sperimentale sarà presentato ufficialmente nel corso di un convegno internazionale organizzato per ottobre prossimo.