GOOGLE RADDOPPIA il suo impegno nell’energia rinnovabile. Il colosso di Mountain View ha annunciato oggi la più grande operazione di acquisto di energie rinnovabili mai realizzata da un’azienda che non sia una utility. Gli accordi aggiungono ulteriori 842 megawatt di capacità da energie rinnovabili per alimentare i suoi data center. Energia che proviene da varie località e da tecnologie diverse, da un parco eolico in Svezia a un impianto solare in Cile. Una cifra – questa – che porta quasi al raddoppio della quantità di energia rinnovabile acquistata fino ad oggi, complessivamente 2 gigawatt, il che equivale a togliere quasi 1 milione di automobili dalla strada.
Google si è già impegnata ad acquistare energia rinnovabile più di qualsiasi altra azienda ma oggi, grazie a una serie di nuovi progetti eolici e fotovoltaici in tutto il mondo, fa sapere di essere ancora più vicini al suo impegno di triplicare gli acquisti di energia rinnovabile entro il 2025 e all’obiettivo di alimentare il 100% delle sue attività con energia pulita".
Questi nuovi contratti hanno una durata tra i 10 e 20 anni e garantiscono la sostenibilità finanziaria e le dimensioni necessarie per costruire queste strutture, rendendo così possibile alimentare la rete delle zone coinvolte con energie rinnovabili. Quindi l’impatto positivo è anche nelle zone di produzione dell’energia pulita.
Google è già carbon neutral dal 2017. Dal 2006, anno in cui aprì il suo primo data center e si è subito impegnata a promuovere l’uso delle energie rinnovabili e sostenibili in diversi modi: dalla progettazione degli stessi data center affinché utilizzino meno energia possibile al finanziamento di progetti su rinnovabili – dalla Germania al Kansas al Kenya – sino alla riconversione di siti inquinanti. La scorsa estate Google ha annunciato che il suo nuovo data center verrà realizzato al posto di una centrale a carbone che sta per essere chiusa e sarà alimentato al 100% da energie rinnovabili sin dal primo giorno.