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Santa Fiora: Comicità e riflessione, la nuova stagione teatrale

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Un programma di spettacoli di qualità, arricchito da un’anteprima di pregio con Antonio Pascuzzo e il Coro dei Minatori di Santa Fiora

Fonte: QuiNewsAmiata.it

Autore: QuiNewsAmiata.it

Il cartellone ufficiale inizia sabato 19 Dicembre con “Il malato immaginario” di Molière per la regia di Ugo Chiti, seguito da altri sette spettacoli fino al 9 aprile, portando sul palco del nuovo teatro comunale di Santa Fiora la comicità, il genio e la riflessione.

“Il teatro apre la mente – aggiunge Isabella Dessalvi, assessore alla promozione turistica – mette a nudo l’esistenza umana, scoprendo pregi e difetti dell’umanità. Ci aiuta a capire il nostro tempo. E’ un utile esercizio oltre ad essere un momento piacevole. L’anno scorso la stagione è andata molto bene, abbiamo fatto proseliti in tutta la montagna e nel resto della provincia. Ci auguriamo che anche quest’anno sia un successo.”

I grandi nomi del teatro italiano, da Giobbe Covatta, Eugenio Allegri, Katia Beni e Anna Meacci si alterneranno con la freschezza del teatro amatoriale. Gli spettacoli che aprono e chiudono la stagione, propongono due classici: il malato immaginario di Molière e il Cyrano di Rostand, curati rispettivamente dalla regia di Ugo Chiti – regista di Benvenuti, Nuti e Veronesi – e Gabriele Vacis, tra i migliori registi italiani, che ha diretto tra gli altri Alessandro Baricco. Gran parte delle produzioni sono toscane. Due perle uniscono il programma: l’esplosiva comicità di Anna Meacci e Katia Beni e la Divina Commedia di Giobbe Covatta “Commediola – reading de l’inferno. Un cartellone di qualità realizzato con il contributo del Comune di Santa Fiora, in collaborazione con Ad Arte di Lorenzo Luzzetti e con il sostegno degli sponsor Tosti srl e Coop Unione Amiatina.

“La stagione teatrale – commenta il sindaco Federico Balocchi – rappresenta un momento centrale della nostra programmazione culturale. Abbiamo scelto degli spettacoli coinvolgenti, perché vogliamo che i cittadini provino il piacere di uscire di casa per andare a teatro! Per la stessa ragione è contenuto il prezzo del biglietto. Santa Fiora sta crescendo grazie ad un’offerta culturale vasta, diversificata, che presidia sempre la qualità”.