Dopo l’illustrazione del funzionamento dell’impianto e la visita presso i soffioni boraciferi, il cui vapore fornisce il 25% dell’energia elettrica della Toscana, ha avuto luogo un confronto tra il candidato, i dirigenti della struttura, e i rappresentanti sindacali dei lavoratori della centrale.
«In questa terra siamo vicini più che mai alle origini delle nostre origini — ha affermato De Virgiliis — e lo stabilimento di Larderello è citato nel nostro programma elettorale, a testimoniare l’importanza che attribuiamo all’utilizzo e allo sfruttamento delle energie rinnovabili per la nostra regione. In Toscana abbiamo tutto — ha continuato il candidato-governatore — il sole, il vento, la geotermia, ed è fondamentale l’impegno affinché queste tecnologie vengano continuamente supportate dalle nuove scoperte della ricerca e dell’innovazione».