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Geotermia, dalla Toscana a Budapest

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I sindaci del territorio incontrano i colleghi europei: tra gli oltre 100 partecipanti di 16 nazioni anche i 5 toscani

Fonte: Qui News Volterra.it

Autore: Qui News Volterra.it

È iniziato l’8 ottobre nella capitale ungherese il meeting conclusivo di Geocom che sancisce tra l’altro la nascita del Club dei Sindaci dei comuni geotermici a livello europeo. Il Mayor’s Geothermal Club è infatti uno dei risultati del progetto Geothermal Communities (cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del 7 Programma Quadro-Iniziativa CONCERTO), e che ha visto CoSviG e il Comune di Montieri (GR) come capofila di una serie di partner continentali.

Il progetto è stato lanciato nel 2010 e attraverso 3 siti pilota (Morahalom in Ungheria, Galanta in Slovacchia e, appunto, Montieri) aveva lo scopo di aumentare la visibilità e il trasferimento tecnologico relativamente alle applicazioni dirette del calore geotermico. In particolare, per quanto riguarda Montieri, il progetto ha avuto ad oggetto la realizzazione di un sistema innovativo di teleriscaldamento da fonte geotermica a servizio del capoluogo.

Oltre 100 partecipanti di 16 nazioni europee stanno animando l’evento di Budapest, tra cui 32 sindaci, rappresentanti di aziende private, enti pubblici, Università ed enti di ricerca, associazioni ambientaliste e agenzie governative.

La delegazione italiana è composta da 5 sindaci toscani, in rappresentanza della zona geotermica tradizionale, cioè Alberto Ferrini primo cittadino di Castelnuovo Val di Cecina, Luciana Bartaletti, Sindaco di Chiusdino, Giacomo Termine, Sindaco di Monterotondo Marittimo, Nicola Verruzzi, Sindaco di Montieri e Emiliano Bravi, Sindaco di Radicondoli. Inoltre, sono presenti anche il professor Roberto Pagani e l’architetto Valentina Marino, dell’Università di Torino, che hanno curato alcune fasi del progetto relativo al sito pilota di Montieri.

La delegazione più numerosa è quella polacca, con 24 iscritti, seguita da quella dei padroni di casa con 20 partecipanti. Le più piccole, ma altrettanto significative, sono quelle dell’Islanda e dell’Ucraina, con un solo delegato.

Tra i numerosi interventi in programma, segnaliamo quello di András Siegler, Direttore presso la Commissione Europea della Direzione Generale Energia, Andreea Strachinescu, Capo dell’Unità per le nuove tecnologie energetiche, sempre presso la Direzione Generale Energia della Commissione Europea, Adonai Herrera-Martínez, Energy Efficiency and Climate Change Senior Manager alla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (EBRD) e Alexander Richter direttore della International Geothermal Association (IGA).