Un tavolo istituzionale per monitorare la situazione di Floramiata e fare il punto sulle prospettive future dell’azienda florovivaistica amiatina. E’ quello che si è svolto nei giorni scorsi su convocazione della Provincia di Siena e che ha visto la partecipazione dell’assessore provinciale alle attività produttive e alle crisi aziendali; dei sindaci di Abbadia San Salvatore e Piancastagnaio; del presidente della Comunità montana Amiata Val d’Orcia e di alcuni rappresentanti della proprietà aziendale e dei sindacati.
Durante l’incontro, l’azienda ha presentato il suo progetto e piano di investimenti per i prossimi anni, con il duplice obiettivo di consolidare e sviluppare l’attività florovivaistica puntando sull’utilizzo di forme di energie rinnovabili. Notizie positive per il futuro di Floramiata sono giunte anche sul fronte della geotermia. Il sinda-co di Piancastagnaio ha annunciato, infatti, l’avvio imminente dei lavori per la realizzazione del termodotto che partirà dalla centrale Pc3 e raggiungerà l’area industriale di Casa del Corto, fornendo calore alle serre di Floramiata e ad altre attività produttive della zona.
La Provincia ha ribadito l’impegno a monitorare la situazione occupazionale dell’azienda e le prospettive di crescita legate anche alla presenza della risorsa geotermica, valorizzando Floramiata come una realtà eco-nomica importante per l’economia e la tenuta sociale del territorio pianese e amiatino.