Certo un nome del calibro di Francesco Guccini e le sue canzoni sono di fama, anche popolare, ed il teatro Florentia un anno fa era pieno quando fu consegnato a lui il Premio Larderello. Ma non da meno è l’importanza dello studioso Carlo Rovelli, fisico di fama internazionale a cui il Premio della Pro Loco sarà consegnato quest’anno, il 29 agosto, naturalmente a Larderello.
E’ giunto alla quarta edizione del “Premio Larderello organizzato come da tradizione dalla Pro loco Valle del Diavolo, con il Patrocinio dell’amministrazione comunale di Pomarance.
Per quest’anno il comitato scientifico che supporta la Pro loco ha indicato come vincitore il fisico Rovelli, autore del libro, divenuto un best seller “Sette brevi lezioni di fisica”. Nato a Verona è ha lavorato in Italia e all’estero e la sua principale attività scientifica è nell’ambito della gravità quantistica, dove è uno dei fondatori della gravità quantistica a loop (loop quantum gravity). Si è occupato anche di storia e filosofia della scienza. Pubblica anche suoi articoli sulle state nazionali come Il Sole 24 Ore e Repubblica.
Come sempre, il premio ‘L’uomo nella Valle del Diavolo’ che nasce nel villaggio geotermico unico al mondo, prevede anche un riconoscimento ad una personalità del territorio che si è particolarmente distinta negli ambiti della cultura, della scienza e dell’ambiente. Lo scorso anno fu premiato il giovane e brillante ingegnere larderellino Matteo Bianchi. Quest’anno, sabato 29 agosto alle 16 al teatro di Larderello, il premio andrà allo studioso di storia locale, nonché ispettore onorario ai beni architettonici e artistici del Ministero dei Beni Culturali Jader Spinelli di Pomarance, anche direttore della rivista ‘La Comunità di Pomarance’, autore di vari libri e monografie.