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Geotermia, Montieri batte Milano

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Finanziato dalla Comunità Europea un progetto di teleriscaldamento
Le case del centro storico avranno calore a costi molto bassi

Fonte: Il Tirreno, Cronaca di Grosseto

Autore: Enrico Pizzi

GROSSETO. Un piccolo Comune, poco più di 1.200 abitanti, eppure – lo sottolinea il sindaco Marcello Giuntini – è riuscito a battere Milano. Sarà Montieri a poter disporre di quasi un milione di euro, della Commissione europea, accedendo – unica realtà italiana quest’anno – al programma Geocom Concerto, per portare avanti uno de tre progetti pilota sullo sviluppo e l’utilizzo della geotermia in tre distinti ambiti territoriali dell’Europa: la Slovacchia, l’Ungheria e l’Italia. Il Cosvig (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche) che, insieme a Softech Total Environmental Action (ricercatori al Politecnico di Torino) è partner del Comune in questa iniziativa, coordinerà l’intero progetto europeo.

I circa 930mila euro messi a disposizione dalla Commissione europea dovranno essere utilizzati nell’ambito delle attività connesse alla realizzazione di un modernissimo impianto di teleriscaldamento geotermico.

Questo, infatti, è il progetto principe, su cui il Comune di Montieri sta lavorando, e che gli è valso l’aggiudicazione delle risorse.

«Da settembre – ha raccontato il sindaco Giuntini – abbiamo presentato alla Regione un progetto per il teleriscaldamento del capoluogo e attendiamo, per marzo, una risposta sulla possibilità di accedere ai fondi strutturali». Il progetto del teleriscaldamento, che utilizzerà un vecchio pozzo Enel a un paio di chilometri dal centro abitato di Montieri, prevede un investimento complessivo di circa 5,5 milioni di euro e i fondi strutturali dovrebbero finanziarlo al 60%. La particolarità di questo progetto è che i lavori per il teleriscaldamento si inseriscono in un centro storico di grande pregio ambientale ed è qui che entrano in ballo i ricercatori del Politecnico di Torino, che dovranno fare in modo che tutto sia realizzato con il più basso impatto paesaggistico possibile.

Anche questa particolarità ha influito sulla possibilità, data a Montieri, di accedere al programma Concerto e di poter ottenere dall’Ue quasi un milione di euro che costituisce il 50% dell’investimento previsto per tutta una serie di interventi collaterali al teleriscaldamento, realizzati sia da soggetti pubblici che privati: dagli interventi per il risparmio energetico all’installazione di impianti fotovoltaici.

Gli interventi dovrebbero essere realizzati nell’arco di cinque anni, ma saranno concentrati nel primo triennio, per dedicare, gli ultimi due anni, allo scambio di risultati e know-how con le altre realtà europee coinvolte nel programma Concerto. «Questo progetto – commenta Marco Sabatini, vicepresidente della Provincia di Grosseto – rappresenta una grande opportunità per tutto il territorio provinciale non solo in termini di scambio di know how, ma anche di visibilità oltre i confini nazionali. L’attenzione europea verso Montieri è la dimostrazione della grande esperienza maturata dal territorio con la geotermia, per la quale siamo diventati un punto di riferimento a livello internazionale, ed è la conferma della vocazione naturale di questa terra a diventare parte integrante del distretto delle energie rinnovabili della Toscana».