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La città sospesa: il teatro è con gli operai

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Edizione numero 29 del festival VolterraTeatro, ancora diretto da Armando Punzo. Dedicata alla vicenda dei lavoratori della Smith di Saline

Fonte: Qui News Volterra.it

Autore: Qui News Volterra.it

Spettacoli, danza, musica, video, poesia, arte e cultura. Si accendono i riflettori sull’edizione 2015 della kermesse dedicata al teatro nella città etrusca, che prenderà il via il prossimo 20 luglio a Volterra.
Una settimana di eventi intorno al teatro, come da tradizione, con gli spettacoli dei detenuti attori della Compagnia della Fortezza nel carcere della città. Ma anche alcune novità per questa 29esima edizione che è stata presentata questa mattina, 6 luglio, a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze. Alla presenza del governatore della Toscana Enrico Rossi, di Armando Punzo direttore artistico del Festival VolterraTeatro, Alessia Dei, assessore alla cultura del Comune di Volterra, Ilaria Bacci, assessore alla cultura del Comune di Pomarance, insieme ad altri rappresentanti di istituzioni locali. Con loro anche una delegazione dei dipendenti della Smith Bits di Saline di Volterra, azienda a rischio chiusura dal 26 aprile scorso e per la quale è attualmente in atto una difficile vertenza. A loro sarà dedicata questa edizione del festival, anche con uno spettacolo speciale il 25 luglio dentro la salina di Saline di Volterra, con gli stessi operai in scena, per un evento teatrale dedicato Pilade/Campo dei Rivoluzionari. Una prima nazionale, tra imponenti cascate di sale, all’interno di una architettura industriale unica, oltre settanta cittadini-attori si metteranno in scena per raccontare con le parole di Pasolini le derive del capitalismo industriale. 

La sospensione sarà il tema di questa edizione di VolterraTeatro. Come sospesa è la condizione dei 193 lavoratori della fabbrica di scalpelli, cui il festival è dedicato per condividere, rilanciare e dare risonanza mediatica alla causa della loro lotta per il lavoro.Molto atteso, come sempre, lo spettacolo dentro il carcere della Fortezza medicea della Compagnia, ideata e diretta dallo stesso Punzo, che in prima nazionale presterà il primo studio del nuovo lavoro Shakespeare. Know Well ispirata alle opere di Shakespeare. Dall’idea che il Bardo sia uno tra gli autori più rappresentativi del canone occidentale, e che quindi l’umanità corrisponda a quell’affresco che ci ha consegnato, ci sarà una operazione radicale di stravolgimento di quella umanità.Ma il festival, oltre ai numerosi appuntamenti all’interno del carcere,  ‘abiterà’ anche altri luoghi della Valdicecina, ‘vicini all’infinito’. Coinvolti, infatti, anche Pomarance, Castelnuovo e Montecatini Val di Cecina. E gli spettacoli renderanno magici anche il Camposanto vecchio di Montecatini, la Rocca Sillana di Pomarance, la Badia Camaldolese e il Parco Fiumi di Volterra, le Fumarole di Sasso Pisano, la salina a Saline di Volterra. A farla da padrone sarà il pubblico stesso in un itinerario di teatro collettivo a cura della compagnia Archivio Zeta. Il progetto coinvolge attivamente numerosissimi cittadini di Volterra e Bologna ed è ispirato a Pilade/Pasolini.Oltre al progetto di teatro collettivo curato da Archivio Zeta, e agli altri spettacoli che prevedono, in diverse declinazioni, il coinvolgimento del pubblico, il festival presenta due progetti costruiti proprio intorno a una peculiare pratica di coinvolgimento attivo dei cittadini.Dopo quasi quindici anni di successi con la Compagnia della Fortezza, dopo un ruolo da protagonista in un film di Matteo Garrone, Gran Prix a Cannes 2012, dopo un Nastro d’argento come miglior attore italiano 2013 e una candidatura nello stesso anno, sempre come miglior attore protagonista, ai David di Donatello, Aniello Arena si cimenta ,sotto la conduzione drammaturgica e registica di Punzo, in un attesissimo a solo, dal titolo A-Solo. Studi di assenza in pubblico, esito di un esperimento di creazione artistica condivisa con i cittadini di Pomarance e Volterra che attraverso una serie di appuntamenti-prove diventano interlocutori diretti del regista e dell’attore (21 luglio, Teatro de Larderel di Pomarance – 22 luglio, Fortezza Medicea di Volterra, prima nazionale).Sempre a Pomarance, la compagnia Officine Papage in collaborazione con CittadiniInScena presenta invece Coniugazioni: la grammatica dell’esistenza, studio sul primo movimento singolare, un nuovo progetto di e con la regia di Marco Pasquinucci e Paola Consani che, ancora una volta, coinvolge non professionisti nel processo creativo e di messo in scena. (21 luglio, Teatro dei Coraggiosi di Pomarance).Invece, sempre pensando agli operai della Smith, Saline di Volterra ospiterà il 24 luglio La Fabbrica Sospesa, un grande concerto con musicisti e artisti come Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori, Marzio Del Testa, Peppe Servillo, Cisco, La Banda Improvvisa, Sergio Staino, Armando Punzo e un intervento poetico di Giacomo Trinci a sostegno dei lavoratori.Tra i numerosi appuntamenti di teatro, ma che poesia, mostre e laboratori, Il Festival, promosso dai Comuni di Volterra, Pomarance, Castelnuovo e Montecatini, dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Pisa, con il contributo del Consorzio Turistico Volterra Valdicecina e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, parteciperanno, tra gli altri, Fanny & Alexander, Mariangela Gualtieri/Teatro Valdoca, Chiara Guidi/Socíetas Raffaello Sanzio, Giuliano Scabia, Mario Perrotta, Generazione Scenario, Jacopo Quadri, Emanuela Dall’Aglio/Teatro delle Briciole, Orchestra di Via Palazzuolo, Mario Francesconi.

ARMANDO PUNZO SU VOLTERRA TEATRO 2015 – dichiarazione

ENRICO ROSSI SU VOLTERRA TEATRO 2015 – dichiarazione