L’incontro, promosso dalla Provincia di
Grosseto, con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione
con il CO.SVI.G. (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche),
avrà per tema “La politica delle città impegnate nella lotta
ai cambiamenti climatici – Countdown verso Copenhagen.
Saranno quindi protagoniste le oltre
130 città italiane già coinvolte nel Patto dei Sindaci, e quelle
che vorranno da adesso in poi seguire lo stesso percorso di
sostenibilità e di lotta ai cambiamenti climatici.
Il messaggio, sintetizzato nella “Carta
dei Comuni”, che le città italiane intendono veicolare alla
Conferenza di Copenaghen consiste proprio nel sottolineare e
rafforzare i principi contenuti nel Patto dei Sindaci, con la
consapevolezza che con un’azione sinergica tra gli Stati membri
dell’UE e le rispettive città, obiettivi concreti di riduzione delle
emissioni di CO2 dell’ordine del 20-30% sono possibili nonché
necessari. Le città italiane che hanno già aderito al Patto dei
sindaci hanno già assunto un proprio impegno di riduzione delle
emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 – è questo infatti il senso
del Patto dei Sindaci che allinea quindi gli impegni delle città a
quelli che l’Unione Europea ha assegnato ai Suoi Stati membri.
L’incontro di Grosseto che sarà
introdotto governatore della Toscana Claudio Martini e il contributo
dell’assessore regionale alla Tutela dell’Ambiente e Energia,
Annarita Bramerini e del presidente della Provincia Leonardo Marras,
sarà l’occasione per fare il punto della situazione delle città
italiane impegnate nel Patto dei Sindaci e per coinvolgerne di nuove.
E’ prevista la partecipazione dei sindaci di Alessandria, Grosseto,
Udine, Lecce ed altri amministratori locali responsabili delle
politiche ambientali ed energetiche delle proprie città.
Alla tavola rotonda tra i sindaci (ore
11) seguirà nel pomeriggio un incontro tecnico coordinato dal
ministero dell’Ambiente e dal CO.SVI.G per la presentazione delle
linee guida per il Piano d’azione per l’energia sostenibile (SEAP),
il documento strategico che le città dovranno redarre per
ottemperare gli impegni contenuti nel Patto dei sindaci.