Il saluto dei bambini alla manifestazione del 30 aprile a Saline in sostegno dei 193 lavoratori della Smith che rischiano di perdere il posto, ha fatto scuola. In vista del passaggio in Valdicecina del Giro d’Italia, in programma giovedì prossimo, il sindaco di Volterra, Marco Buselli, lancia un appello agli abitanti di questo territorio: «Esponete fazzoletti bianchi alle finestre in solidarietà con gli operai dello stabilimento di Saline, come fecero i bambini al passaggio del corteo». Una giornata molto attesa, quella del passaggio della carovana della corsa ciclistica tra le più importanti al mondo, perché rappresenta un’occasione in più per accendere i riflettori sulla vertenza. Va letta anche in questo senso la telefonata fatta da Saline a Paolo Bettini, ex campione del mondo di ciclismo ed ex ct della Nazionale, affinché dia voce alla protesta. «Sono un ciclista e so bene quanto siano dure le salite – ha detto Bettini –. Ma so anche che dopo ci sono le discese e spero che questa metafora sia di conforto ai lavoratori della Smith che vivono una situazione di estrema difficoltà». Lo sportivo de La California ha un rapporto speciale con la Valdicecina, visto che ogni anno organizza la Granfondo che attrae centinaia di appassionati. Bettini sta partendo in queste ore per seguire il Giro d’Italia, ma giovedì non riuscirà a passare da queste parti. «Andrò dritto all’arrivo di Castiglione della Pescaia – racconta –. Ma sarò comunque vicino alla gente della Valdicecina che so essere molto coinvolta in questa vicenda. Non conosco da vicino i dettagli, ma è l’esempio lampante che la crisi in Italia non è finita, malgrado in giro si parli di creazione di posti di lavoro. Vivere una situazione del genere è un dramma e fa male al cuore». Bettini, in qualche maniera, riuscirà comunque a sostenere i lavoratori della Smith che per il giorno in cui è previsto il passaggio della corsa saranno riuniti in presidio. L’organizzazione della manifestazione sta proseguendo con la realizzazione degli striscioni e di cartelli in cui spiegare i motivi dell’agitazione Oggi, intanto, sarà un’altra giornata importante per Volterra e dintorni, visto che in mattinata ci sarà il sopralluogo della Regione Toscana nei locali messi a disposizione dall’amministrazione comunale per trasferire in città la sede dell’ufficio di presidenza all’interno di Palazzo dei Priori, “abitazione” del Comune. Nel pomeriggio i lavoratori si riuniranno in assemblea per ratificare il presidio permanente e l’occupazione della fabbrica. E in serata ci sarà il consiglio comunale aperto al teatro Persio Flacco (con gli operai che osserveranno un’ora di sciopero nel pomeriggio per permettere a quelli del turno serale di partecipare). L’unico punto all’ordine del giorno: “Il territorio unito dice no alla chiusura della Smith, un colpo mortale per l’intera valle del Cecina”. Sarà presente l’assessore alle attività produttive della Regione Toscana Gianfranco Simoncini che tornerà a Volterra martedì 12 maggio (e non il 13 come annunciato ieri) per inaugurare l’ufficio di presidenza della Regione.
