Tre aree di utenti, tredici “librerie”, oltre 1.200 pagine e 200 link
ad altri siti utili: è lo ‘Sportello energia’ che da oggi è on line (su
www.regione.toscana.it/energia)
a disposizione dei navigatori della rete e che promette di crescere
ancora per seguire da vicino l’evoluzione di uno dei settori più
strategici per un futuro ecoefficiente e ambientalmente compatibile.
«Con questa iniziativa – spiega l’assessore regionale all’energia e
all’ambiente, Anna Rita Bramerini – ci siamo posti l’obiettivo di
informare e sensibilizzare tutti, perché vogliamo cogliere gli
obiettivi che si è posta l’Unione europea e che abbiamo messo alla base
del nostro Piano energetico: sviluppare le fonti rinnovabili,
migliorare la nostra efficienza energetica, ridurre le emissioni di gas
serra. Forniamo un servizio agile, flessibile e interattivo a
cittadini, imprese e amministrazioni pubbliche, invitandoli al
risparmio energetico e, perché no, a quello economico, semplificando
l’accesso alle opportunità che offre questo settore e pubblicizzando i
finanziamenti che anche la Regione mette loro a disposizione».
L’avvio
dello ‘Sportello energia’ è accompagnato da una campagna da 100.000
euro che prevede 1.400 spot tv, alcune dirette e un breve format sui
vantaggi di un uso razionale dell’energia che sarà ripetuto 80 volte su
quattro televisioni toscane. Da oggi all’11 novembre su circa 300
autobus dei servizi pubblici delle dieci province toscane, tre pannelli
diversi inviteranno a collegarsi al nuovo portale regionale
dell’energia.
«È questo il momento di farlo – aggiunge
l’assessore Bramerini – perché i dati che abbiamo ci dicono che il
settore è in crescita e ha ottime potenzialità. In un anno di
applicazione del Piano energetico regionale abbiamo registrato una
crescita della geotermia del 10%, dell’eolico del 113%, delle biomasse
del 132% e un eccezionale + 614% per il fotovoltaico. Dal 2007 e fino
al 2013 la Regione sta favorendo e accompagnerà questa crescita
mettendo a disposizione di cittadini, imprese e enti locali qualcosa
come 116,4 milioni di euro di finanziamenti. Si tratta quindi di un
trend di sviluppo destinato a non arrestarsi. Invito tutti a visitare
il nostro sito e a cogliere le opportunità che offre».
La Regione ha attivato anche una casella di posta elettronica (sportello.energia@regione.toscana.it) per ricevere domande, e richieste, fornire chiarimenti, esaminare proposte.