C’erano i tempi di Simcity, Civilisation, Cities xl, eccetera. Videogiochi non proprio per bambini che hanno divertito (e continuano a farlo) milioni di appassionati del mondo virtuale, con cui cimentarsi a fare i padreterno dell’umanità. Poi anche i sociologi ed esperti di “capitale umano” si sono accorti della valenza educativa, finanche formativa, di questi strumenti multimediali, tanto da venir utilizzati in specifici progetti di scouting, leadership and top management, al pari dei giochi di ruolo e altri strumenti di psicologia applicata alla gestione delle risorse umane.
Ecco che perfino il colosso tedesco Siemens, tra i più importanti fornitori a livello globale di tecnologie per l’uso efficiente dell’energia, si è lanciato nella realizzazione di un gioco online per imparare tutto sulle energie rinnovabili."Power Matrix Game" è un software che ci permette di metterci nei panni di un Energy Manager, responsabile della creazione di una rete elettrica stabile e sostenibile che utilizza un mix intelligente di fonti di energia ad esaurimento e rinnovabili, rimanendo sempre all’interno del bilancio energetico. Il giocatore sarà tanto più bravo quanto riuscirà a fornire alla propria città il mix energetico ideale consentendo insieme crescita economica, ambiente pulito e coinvolgendo la comunità nelle scelte strategiche.
Il gioco è gratuito e si trova QUI
Si inizia il gioco in qualità di gestore di energia della regione rurale all’interno della quale la città green del futuro sta per nascere. Ma perché la crescita inizi, sarà prima necessario fornire il quantitativo di potenza elettrica utile al soddisfacimento del fabbisogno energetico del paese. Allo scopo si disporrà di un budget di partenza da investire saggiamente in un impianto a gas, un impianto solare termico, un impianto fotovoltaico, un impianto eolico o qualsiasi altro dei numerosi sistemi di generazione energetica pulita possibili. La città inizierà il proprio sviluppo a partire dalla realizzazione delle prime centrali elettriche e la popolazione aumenterà, così come sorgeranno nuove imprese e nuove zone residenziali e aziendali.
Questo strumento ludico e educativo allo stesso tempo permette a chiunque di comprendere la complessità delle questioni energetiche (e ambientali) facendo sperimentare in prima persona la necessità di un adeguato mix di fonti – anche nel campo delle “rinnovabili” – per soddisfare la crescente domanda di energia, sia a livello locale che planetario.
