È stata un’occasione utile per presentare l’impegno del Gruppo Enel sul territorio regionale, con un particolare approfondimento sulla politica di investimenti, sviluppo industriale e innovazione tecnologica promossi dall’Azienda multinazionale nel settore dell’energia che, presente in 40 Paesi nel mondo, mantiene una forte centralità in Toscana dove è presente con circa 3.000 dipendenti, sedi distribuite su tutte le province e le strutture centrali della Ricerca Enel, della Geotermia, nonché della Distribuzione e del Mercato per l’Italia centrale.
Ferrucci ha incontrato la Responsabile della Ricerca Enel, Cristiana La Marca, e il Responsabile Geotermia Enel Green Power, Massimo Montemaggi, i quali hanno illustrato le attività svolte dalle rispettive funzioni che fanno scuola nel mondo ma che mantengono una centralità nel tessuto di ricerca ed economico pisano, dove si sviluppa know how e dove nascono idee e progetti portati avanti da un gruppo di 160 ricercatori e di dirigente e tecnici Enel Green Power che in Toscana conta più di 600 addetti nel settore geotermico con un indotto indiretto di oltre 1.000 persone.
Durante la giornata Ferrucci ha avuto modo di visitare anche il laboratorio chimica della Ricerca Enel di Pisa e il TOB, acronimo di Triangle-based Omni-purpose Building, un sistema di generazione elettrica innovativo per utenze isolate, costituito da una struttura in legno coperta di pannelli fotovoltaici e dotata di un accumulatore che potrebbe rivoluzionare il mondo energetico, segnando una svolta per milioni di persone che ancora vivono senza elettricità. TOB è installato a Pisa, all’ingresso della sede di via Andrea Pisano, dove si è svolta la prima sperimentazione al mondo nell’ambito del programma “Enabling Electricity” per la lotta alla povertà energetica in molte aree del mondo in cui l’energia elettrica non è ancora disponibile. Grazie a una struttura flessibile, di facile montaggio, TOB è in grado di integrare moduli fotovoltaici e altri sistemi di generazione da fonti rinnovabili, in funzione della disponibilità nei diversi siti di installazione. L’energia prodotta da TOB è resa disponibile, quando necessaria, attraverso sistemi per l’accumulo energetico installati al suo interno. Recentemente TOB è risultato il vincitore del premio assegnato dall’“International Conference on PV-Hybrid and Mini-Grid” svoltasi a Bad Hersfeld in Germania.
“È stata una visita molto utile – ha dichiarato Ivan Ferrucci – perché mi ha confermato che il tessuto di ricerca pisano costituisce un luogo ideale per sviluppare know how anche per un gruppo energetico multinazionale come Enel che, interloquendo e creando sinergie con gli enti di ricerca, le Università e le Istituzioni locali, porta nel mondo idee e progetti. Durante la visita ho avuto conferma della centralità del nostro territorio per le attività di ricerca e di sviluppo geotermico del Gruppo Enel, sia in termini di innovazione tecnologica che di investimenti e occupazione”.