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Terre dal cuore caldo, conferenza stampa di presentazione al Salone del Gusto di Torino

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La Fondazione Slow Food per la biodiversità Onlus, il Co.Svi.G (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree geotermiche), insieme ad Energeo Magazine presentano al Salone del Gusto e Terra Madre, un viaggio affascinante per raccontare le vicende storiche e geomorfologiche dei territori di origine vulcanica, alla scoperta di tutti quei prodotti tipici che poche altre terre possono offrire ai viaggiatori del gusto.

Fonte: ResTipica.net

Autore: ResTipica.net

Il progetto Terre dal cuore caldo – che aderirà a Res Tipica ANCI, – si propone di associare tutti questi territori particolarissimi, nei quali aria, terra, acqua e fuoco offrono spettacoli suggestivi e surreali per valorizzarli e promuoverli in tutta la loro preziosità naturalistica. L’iniziativa, inserita nel programma dell’unico grande evento che rappresenta in tutto il mondo un luogo d’incontro e aggregazione dove si praticano l’economia e lo scambio, sarà presentata il 23 ottobre (ore 18,30) nella Sala Slow Fish,alla presenza di Fabrizio Montepara, Presidente Associazione Res Tipica. Il progetto, avviato dal Consorzio che raggruppa tutti i comuni dell’area geotermica della Toscana, trova al nastro di partenza due parchi Nazionali (quello dell’Etna, il vulcano riconosciuto dall’UNESCO patrimonio dell’Umanità e il parco del Vesuvio), tre regionali (i Castelli Romani, quello dei Colli Euganei ed il Parco naturale delle Alpi Marittime, che ha come centro principale il Comune di Valdieri, noto centro di villeggiatura e termale, un territorio inserito nel progetto Alpi del Mare, con le aree transalpine Marguareis e Mercantour ) e poi ancora i comuni della Valsesia, del novarese e del biellese (Valsessera) interessati dalla presenza del Supervulcano, recentemente riconosciuto come Geoparco dall’UNESCO. Il lungo elenco comprende anche la città di Catania, il comune di Ustica e i tre comuni dell’Isola di Salina ( Santa Marina, Malfa e Leni) dove sono insediati importanti presidi Slow Food, la Cooperativa Mefitis che ha lo scopo di sviluppare nei Comuni dell’area dell’Alta e Media Valle del fiume Sele, l’interesse generale per la cultura e, nello specifico, per la geologia, l’archeologia, la geofisica e la vulcanologia nel territorio. A questi si aggiungeranno, in futuro, i Comuni dell’area flegrea con le isole del golfo di Napoli e i comuni insediati nel territorio dell’antico vulcano Vulsinio: Acquapendente, Orvieto e Bolsena. La nascente associazione, senza scopi di lucro, è finalizzata alla promozione e valorizzazione di questi luoghi straordinari, ricollegando esperienze, culture e risorse, stimolando azioni per la salvaguardia e la qualificazione con il concreto coinvolgimento e sensibilizzazione delle popolazioni locali. L’iniziativa, che ha già richiesto il patrocinio dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), intende promuovere e valorizzare tutti quei territori dalla tipica morfologia di origine vulcanica compreso quelli in cui si manifestano fenomeni di natura geotermica o di emissioni di altri gas allo stato secco, provenienti dal suolo, nonché i luoghi dove sono presenti sorgenti di acqua calda di origine profonda. Il progetto intende anche favorire una più approfondita conoscenza sulla fenomenologia del territorio, promuovendo studi e ricerche, realizzazione di documentari e di materiale didattico. I promotori intendono anche promuovere la cooperazione a livello europeo e internazionale al fine di predisporre progetti transnazionali. Questo progetto è mirato a far conoscere, con l’aiuto di esperti (sarà costituito anche un Comitato Scientifico) le peculiarità del territorio, inteso come bene culturale e ambientale da tutelare e valorizzare, per meglio comprenderne le esigenze.