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Fondo di garanzia per energie rinnovabili

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La regione Toscana ha approvato le norme di attuazione e il modulo di domanda per l’accesso al fondo di Garanzia per Energie Rinnovabili. In uscita l’avviso di inizio operatività del fondo

Fonte: Provincia di Pisa

Autore: Provincia di Pisa

La regione Toscana ha approvato le norme di attuazione e il modulo di domanda per l’accesso al fondo di Garanzia per Energie Rinnovabili. In uscita l’avviso di inizio operatività del fondo

La Regione Toscana con decreto n. 2616 del 20 giugno 2014 (pubblicato sul BURT n. 27 del 9.7.2014) ha approvato le norme di attuazione e modulo di domanda per l’accesso al fondo di Garanzia per Energie Rinnovabili. Il fondo non è ancora attivo, con successivo atto la Regione Toscana pubblicherà l’avviso di inizio operatività del fondo.
Il Fondo di garanzia per energie rinnovabili consiste nella concessione di agevolazioni a garanzia finanziaria per prestiti finalizzati alla riqualificazione energetica ed installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Il fondo è destinato a micro, piccole e medie imprese, Enti locali, aziende sanitarie e ospedaliere, associazioni senza fine di lucro, associazione e società sportive dilettantistiche, persone fisiche. 

OBIETTIVI
favorire attraverso la concessione della garanzia l’accesso alle fonti finanziarie per le PMI, enti locali, aziende sanitarie ed ospedaliere, associazioni che svolgono attività essenziali, culturali e ricreative, le associazioni e società sportive dilettantistiche e le persone fisiche che vogliono investire nella riqualificazione energetica e nell’installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili. In particolare, l’obiettivo perseguito dalla Regione Toscana consiste nella concessione di garanzie su finanziamenti a fronte di investimenti.
Il fondo è destinato a micro, piccole e medie imprese, enti locali, aziende sanitarie e ospedaliere, associazioni senza fine di lucro, associazione e società sportive dilettantistiche, persone fisiche.

DOTAZIONE FINANZIARIA
Le garanzie sono concesse a valere sul Fondo di garanzia per investimenti in energie rinnovabili di cui all’articolo 103 della L.R. 27 dicembre 2011, n. 66 con la dotazione iniziale pari a € 2.800.000. Il 50% delle risorse del Fondo è destinato alle persone fisiche per la realizzazione degli interventi previsti al paragrafo 3.3 sugli immobili di proprietà adibiti a residenza anagrafica.

SOGGETTO GESTORE
Soggetto gestore è il raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito tra Fidi Toscana S.p.A, Artigiancredito Toscano s.c e Artigiancassa S.p.A,

DESTINATARI
Sono ammessi a presentare domanda:
Imprese:
Possono presentare domanda le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) di cui alla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2002, anche di nuova costituzione, regolarmente iscritte al registro delle imprese, esercitanti un’attività economica identificata come prevalente nell’unità locale che realizza il programma di investimento, rientrante nelle sezioni della Classificazione delle attività economiche ATECO ISTAT 2007 indicate al punto 2.1.1 delle norme di attuazione.
Sono in ogni caso escluse le imprese in difficoltà, come definite della Comunicazione 244/2004 della Commissione Europea “Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà”;
– Enti locali;
– Aziende sanitarie e ospedaliere;
Associazioni che svolgono attività assistenziali, culturali e ricreative senza fine di lucro con o senza personalità giuridica;
Associazioni e società sportive dilettantistiche costituite nelle forme stabilite dall’articolo 90,comma 17, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello stato “legge finanziaria2003”);
Persone fisiche.

INTERVENTI AMMISSIBILI
Gli investimenti devono essere ancora da avviare alla data di presentazione della domanda di garanzia. I beneficiari hanno la facoltà di dare inizio al progetto in data anteriore alla concessione della garanzia. Gli investimenti devono essere integralmente effettuati e pagati dai soggetti beneficiari entro 24 mesi dalla data di erogazione del finanziamento garantito.
Sono ammesse le seguenti operazioni finanziarie finalizzate a investimenti:
– finanziamenti;
– operazioni di locazione finanziaria;
– prestiti partecipativi.
I finanziamenti di importo pari o inferiore a € 25.000,00 sono considerate “operazioni di microcredito”.
Il progetto d’investimento deve:
a) prevedere una riduzione dei consumi di energia o la produzione di energia da fonti rinnovabili;
b)essere di pregio ambientale;
sono considerati di pregio ambientale i progetti che consentono una riduzione delle emissioni di gas serra e quelli che prevedono la rimozione di elementi cemento amianto dalle coperture degli edifici, destinati ad alloggiare gli elementi fotovoltaici. Non sono di pregio ambientale i progetti che prevedono l’installazione di impianti fotovoltaici a terra su terreni agricoli.
Le operazioni finanziarie sono finalizzate ai seguenti investimenti da effettuare esclusivamente nel territorio della Toscana successivamente alla data di presentazione della richiesta di garanzia:
a. impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria;
b. impianti solari fotovoltaici di potenza di picco compresa tra 1 kilowatt e 100 kilowatt;
c. impianti eolici fino a 100 kilowatt;
d. impianti di riscaldamento, cogenerazione e trigenerazione a biomassa di potenza nominale non superiore a 1000 kilowatt termici e 350 kilowatt elettrici, solo se alimentati da biomasse da filiera corta;
e. impianti mini-idroelettrici, fino a 100 kilowatt;
f. impianti per l’utilizzo diretto del calore geotermico mediante pompe di calore anche senza prelievo di fluido;
g. impianti di illuminazione pubblica che utilizzano tecnologie ad alta efficienza, lampade a risparmio energetico, sistemi di alimentazione elettronica con tele controllo e telegestione o lampioni fotovoltaici;
h. impianti centralizzati anche di tipo cogenerativo alimentati a gas naturale fino a 500 kilowatt termici e 250 kilowatt elettrici;
i. impianti e reti di teleriscaldamento a servizio di utenze pubbliche e private;
j. coibentazioni ed interventi di riduzione dei consumi energetici ed installazione di uno degli impianti di cui alle lettere da a) a i) del presente comma. Nel caso in cui tali investimenti comportino l’eliminazione di coperture costituite da cemento amianto sono ammissibili anche le spese di rimozione, smaltimento e di rifacimento delle coperture stesse.
Gli investimenti di cui ai punti a. fino a j., che saranno effettuati da soggetti beneficiari persone fisiche, sono ammissibili solo se realizzati su immobili di proprietà adibiti a residenza anagrafica.
Sono in ogni caso esclusi gli interventi elencati al punto 3.3. delle norme di attuazione

REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ
I requisiti di ammissibilità per le imprese e per gli altri soggetti beneficiari sono elencati al punto 2.2 delle norme di attuazione

SOGGETTI FINANZIATORI
L’elenco dei soggetti finanziatori sarà disponibile sul sito http://www.toscanamuove.it.

CARATTERISTICHE DELLA GARANZIA
La garanzia è rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore all’80% dell’importo di ciascuna operazione finanziaria. Nei limiti di tale importo, la garanzia rilasciata copre fino all’80% dell’ammontare dell’esposizione – per capitale e interessi contrattuali e di mora – del soggetto finanziatore nei confronti del soggetto beneficiario, calcolato al sessantesimo giorno successivo alla data di intimazione di pagamento.
L’importo massimo garantito per singolo beneficiario, tenuto conto dell’esposizione residua alla data di presentazione della domanda di garanzia, è pari a:
– € 100.000,00 (euro centomila/00) per le persone fisiche;
–  € 250.000,00 (euro duecentocinquantamila/00) per gli altri soggetti beneficiari.
La garanzia è rilasciata senza oneri o spese a carico del soggetto beneficiario l’agevolazione. Per le sole imprese agricole la garanzia è concessa a prezzi di mercato, se l’agevolazione calcolata in base al paragrafo 3.6 eccede i limiti previsti dal Regolamento (UE) n. 1408/213.

MODALITA’ PRESENTAZIONE DOMANDE
La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente tramite il canale on-line accedendo al sistema gestionale disponibile al sito Internet http://www.toscanamuove.it , a partire dal trentesimo giorno successivo alla data in cui sarà pubblicato dell’avviso di inizio di operatività del fondo

RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTAZIONE
Per saperne di più si consiglia di consultare le norme di attuazione e il modulo di domanda per l’accesso al fondo, scaricabili tra gli allegati in alto a destra della presente pagina.
Si consiglia inoltre di consultare la piattaforma “Toscana Muove”, realizzata per la gestione degli interventi agevolativi emessi dalla Regione Toscana a favore del sistema economico toscano, consultabile attraverso il link presente in questa stessa pagina in alto a destra.

Lo Sportello Sviluppo della Provincia di Pisa resta a disposizione per eventuali chiarimenti. Tel. 050/929755-748 mail: sportellosviluppo@provincia.pisa.it